Iphone nei guai: un ricercatore scopre cosa può disattivare la Wi-FI

Un ricercatore di sicurezza ha scoperto che alcune reti Wi-Fi con il simbolo della percentuale (%) nel nome possono disabilitare il Wi-Fi su iPhone e altri dispositivi iOS.

iPhone (Adobe Stock)
iPhone (Adobe Stock)

Carl Schou, questo il nome del ricercatore in questione, ha twittato che se un iPhone si trova nel raggio di una rete denominata %secretclub%power, il dispositivo non sarà in grado di utilizzare il Wi-Fi o qualsiasi funzionalità correlata e, anche dopo aver ripristinato le impostazioni di rete, il bug potrebbe continuare a rendere Wi-Fi -Fi sul dispositivo inutilizzabile. E non sarebbe la prima volta.

Un iPhone che si connette a determinate reti viene colpito da un bug. Come risolvere il problema

WiFi (Adobe Stock)
WiFi (Adobe Stock)

Alcune settimane fa, Schou e il suo gruppo senza scopo di lucro, chiamato Secret Club, che decodifica il software a fini di ricerca, hanno scoperto che se un iPhone si connetteva a una rete con il nome SSiD %p%s%s%s%s %n avrebbe causato un bug nello stack di rete di iOS che disabiliterebbe il suo Wi-Fi e le funzionalità di rete del sistema come AirDrop diventerebbero inutilizzabili.

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9to5 Mac ha offerto una possibile spiegazione per lo strano bug: “Il carattere % è comunemente usato nei linguaggi di programmazione per formattare le variabili in una stringa di output. L’identificatore ‘%n’ significa salvare il numero di caratteri scritti nella stringa di formato in una variabile passata alla funzione di formato stringa. Il sottosistema Wi-Fi in questione probabilmente passa il nome della rete Wi-Fi (SSID) non filtrato per eseguire operazioni attraverso una libreria interna, che a sua volta provoca una scrittura arbitraria della memoria e un overflow del buffer. Ciò porterà alla corruzione della memoria e il watchdog iOS interromperà il processo, disabilitando quindi efficacemente il Wi-Fi per l’utente”. Non è chiaro se Apple sia al lavoro su un fix, ma sempre secondo 9to5 Mac, il bug può essere facilmente aggirato non connettendosi a reti WiFi che includono il simbolo della percentuale nel nome.

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Intanto l’App Tracking Transparency introdotto da Apple con iOS 14.5 ha modificato fortemente il mondo degli inserzionisti. Un nuovo report indica che i prezzi per gli annunci per dispositivi mobile destinati agli utenti iOS sono diminuiti, al contrario di quelli destinati agli utenti Android. L’agenzia pubblicitaria digitale Tinuiti Inc., infatti, afferma che i suoi clienti Facebook sono passati da una crescita della spesa del 46% anno su anno per gli utenti Android a maggio, al 64% a giugno. I suoi clienti iOS, hanno visto un corrispondente rallentamento dalla crescita, che è scesa dal 42% a maggio al 25% a giugno. “I prezzi degli annunci Android sono ora circa il 30% più alti rispetto agli annunci per gli utenti iOS“. Parola di Andy Taylor.

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