Apple per iPhone ed iPad, ecco l’accesso multiutente

Un nuovo brevetto arriva dalla Apple, questa volta non si tratta di un nuovo device. Su iPhone ed iPad viene pensato l’accesso multiutente, ecco come 

Apple
Apple (screenshot YouTube)

Si sta brevettando un nuovo sistema per poter permettere l’accesso su un dispositivo da più utenti. Un miglioramento in casa Apple, portare a livelli più elevati la tecnologia Secure Enclave. Lo scopo è far in modo di consentire a più utenti l’accesso sullo stesso dispositivo, iPhone o IPad qualunque esso sia, tutelando comunque la privacy di tutti.

Nel brevetto del colosso di Cupertino si parla esplicitamente di un dispositivo, utilizzando diversi codici di sicurezza e chiavi di crittografia associate, si può associare a qualsiasi account utente presente sul sistema operativo. Inoltre un utente può ottenere l’accesso ai dati memorizzati sul dispositivo, dopo la richiesta di autenticazione tramite la schermata di accesso.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Huawei Nova 8 in arrivo: le specifiche tecniche del nuovo smartphone

Apple si prepara per l’accesso di più utenti sullo stesso device

Apple accesso multiutente
Apple accesso multiutente brevetto (appleinsider.com)

Ma comunque resta la possibilità di poter accedere ai dati memorizzati nel sistema informatico senza la conoscenza di un nome utente/password.  Anche senza codice di accesso se i dati sono memorizzati in modo non crittografato. Di conseguenza, la soluzione è quella di creare chiavi di gruppo.Così facendo, tramite l’appartenenza ad un gruppo sul sistema (amministratori, utenti, ecc.) si possono abilitare gli accesso al sistema.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Offerte TIM per il Natale 2020: fino a 100 Giga al mese in regalo

Entrando più nei dettagli del brevetto, si appura che la Mela si sta concentrando molto per poter garantire un sistema multiutente sicuro da poter attivare su iPad. Sebbene parli specificatamente di sistema operativo iOS, non si esclude che questa funzione possa essere attivata anche sugli iPhone. Sostanzialmente, però, sarebbe molto comodo avere questo tipo di funzione sui tablet dato che sono dispositivi che vengono condivisi in famiglia.

Impostazioni privacy