Non soltanto smartphone e innovazione: arriva la prima foresta Xiaomi

Xiaomi Italia e Treedom insieme per salvaguardare l’ambiente. L’ultima idea della divisione italiana del produttore cinese permetterà di impiantare oltre 1.000 alberi e seguirne la crescita online. 

Xiaomi foresta sostenibilità
La nuova ragguardevolissima iniziativa di Xiaomi (Screenshot)

Innovazione e sostenibilità. Due concetti che sembrano andar pienamente a braccetto se si guarda alle strategie di Xiaomi. Che dopo aver divulgato di recente il suo Rapporto di Sostenibilità (una sorta di manifesto di oltre trenta pagine in cui l’azienda cinese mostra fattivamente il proprio impegno verso le tematiche green, sempre più al centro dei dibattiti politici e aziendali di tutto il mondo), ha ufficializzato un’iniziativa – denominata emblematicamente “Mi Community Forest” – senz’altro ragguardevole per la cura del pianeta: la nascita di una foresta Xiaomi.

Il progetto, voluto fortemente dalla divisione italiana del sodalizio di Shenzhen (che di recente ha brindato al secondo posto nella speciale graduatoria dei migliori produttori di smartphone, scalzando Apple per la seconda volta di fila), prevedrà l’impiantamento di poco più 1.000 alberi, ognuno dei quali corredato di fotografie, coordinate e persino di una sorta di diario che evidenzierà i benefici alla salubrità del pianeta determinati proprio grazie alla presenza di quel singolo e specifico albero.

L’iniziativa sarà resa possibile tramite l’ausilio della piattaforma Treedom, che permetterà a qualsiasi utente di piantare alberi a distanza e di seguirne la crescita, dando così un prezioso contributo per salvaguardare la terra.

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L’importante precedente sulla serie Xiaomi Mi 10T

Xiaomi foresta sostenibilità
La costruzione green di Mi 10T e Mi 10T Pro (Screenshot Amazon.it)

Il Rapporto di Sostenibilità di Xiaomi evidenzia comunque l’impegno dell’azienda cinese nelle spigolose tematiche ambientali. Merita senz’altro menzione, in quest’ottica, la scelta di rimuovere il 60% della plastica nei suoi ex-flagship Mi 10T e Mi 10T Pro, campioni non soltanto di prestazioni (come evidenziato dal potente processore Snapdragon 865 di Qualcomm e un display con frequenza di aggiornamento addirittura a 144Hz), ma anche di riciclo e di sostenibilità.

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Gli utenti interessati al nuovo progetto di Xiaomi potranno prender visione del regolamento integrale dell’iniziativa, disponibile al seguente indirizzo e valida fino al prossimo 31 agosto; nella stessa pagina sarà altresì possibile avviare i passaggi burocratici per partecipare al Mi Community Forest.

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