Windows 10 cresce a quota 25 per cento ma Edge non apprezzato

Windows 10 cresce a quota 25 per cento ma Edge non apprezzato

Nel 2016 Microsof ha lanciato la decima (e teoricamente ultima) versione di Windows con la release Windows 10.

Complice anche il lungo periodo di upgrade e download gratuito, il nuovo sistema operativo è cresciuto in maniera piuttosto significativa tanto da raggiungere in poco tempo il 25% di quota mercato per quanto concerne i sistemi operativi.

Il margine potenziale di crescita è ancora enorme se pensiamo che in ambito Pc, Windows 7 detiene ancora il 48% di mercato mentre Windows XP, fuori supporto da un bel pezzo, resta impadivo al 9% di mercato.

Sempre in casa Microsoft, troviamo poi Windows 8.1 a quota 6.9%.

Complessivamente, Microsoft detiene gran parte del mercato. Al secondo posto troviamo Apple che con Ma OS X 10.12 e 10.11 si porta a casca uno striminzito 4%. Linux e altri chiudono poi la torta con circa il 6% di mercato.

Il tasso di sostituzione è comunque inferiore alle aspettative. Microsoft puntava a raggiungere 1 miliardo di dispositivi entro il 2018 e per ora sembra abbastanza indietro con la road map.

Lato Mobile invece, Microsoft non ha ancora risolto i suoi problemi tanto che ad oggi i dispositivi con Windows 10 sono rari tanto da non superare la soglia del 2% .

Se Microsoft riuscirà a trovare una buona strada in ambito smartphone e tablet pc, Windows 10 potrebbe tornare ad occupare posizioni di rilievo nel mercato. La serie Surface, sostanzialmente l’unica a tenere in alto il nome di Windows in ambito Mobile, sta vendendo discretamente ma le forze in campo, considerando Apple e Android, sono decisamente distanti.

Edge non Convince

Se Microsoft può ritenersi soddisfatta per l’evoluzione di Windows, tutt’altra storia per Microsoft Edge, il browser che ha mandato in pensione Internet Explorer.

Il cambio nome e il total restilyng applicato a questo software non hanno dato risultati interessati. Microsoft Edge resta ancora oggi un browser poco utilizzato e addirittura ben al di sotto dello stesso IE anche se effettivamente la nuova versione è riuscita abbastanza bene.

Dopo anni di Internet Explorer, non sarà facile per Microsoft riprendere in mano un mercato dominato da Chrome e Firefox.

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