Tumori infantili, arriva l’app che aiuta i piccoli a capire la malattia

Una nuova app è entrata ufficialmente in funzione, sarà fondamentale per i bambini affetti da tumori infantili per poter comprendere la malattia e orientarsi in qualcosa che sicuramente fa paura ma deve essere gestito.

Se per un adulto la diagnosi e la gestione seguente della malattia non è affatto semplice, per un bambino risulta tutto più difficile. Non solo la famiglia deve accettare la notizia ma in qualche modo spiegare al piccolo perché deve combattere contro una situazione difficile.

tumori infantili
Nuova app per i tumori infantili (cellulari)

Per questo nel tempo sono state attivate tante campagne di sostegno e nei reparti degli ospedali italiani si lavora duramente per affrontare tutto quel decorso che non riguarda in modo diretto la malattia ma che comunque è connesso ad essa e abbraccia gli aspetti psicologici e sociali.

L’app che aiuta i bambini a gestire i tumori infantili

Il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infermi di Rimini ha adottato in via ufficiale una nuova applicazione, si tratta di un sistema che aiuterà i bambini piccoli a comprendere la malattia, con tutti i dettagli, il percorso di cura e gli aggiornamenti. Questa servirà anche alle famiglie per assistere al meglio i piccoli pazienti, sia a livello psicologico che dal punto di vista pratico.

Tumori
Tumori infantili, arriva l’app (cellulari)

Il nome è Mascotte ed è un acronimo per Medical app a sostegno della cura oncoematologica e delle terapie ed è nata dalla collaborazione dell’ospedale romagnolo con quello di Rimini guidato dalla dottoressa Roberta Pericoli. Nell’applicazione c’è un cartone animato di nome Dotta che spiega ai pazienti cosa significa essere malati, cosa andrà fatto per guarire, come funzionano gli esami diagnostici da affrontare, la sala operatoria, le chemioterapie. Tutti gli elementi che permettono ai pazienti di comprendere effettivamente di cosa si parla, cosa succede e a cosa devono andare incontro.

L’informazione, anche per i piccoli, si rivela fondamentale. Può essere uno strumento molto utile in questo senso perché conoscere aiuta anche a placare le ansie e le preoccupazioni e lo spavento in pazienti piccolissimi. L’idea è nata dalla psicologa Samanta Nucci e dal team che si occupa proprio dei pazienti della sua unità operativa. La dottoressa nelle varie interviste ha spiegato quanto possa fare la differenza per un bambino avere consapevolezza di quello che gli sta accadendo, permette allo stesso di gestire meglio ogni cosa ma anche alla famiglia e a coloro che si occupano di cure. È il principio per un sostegno completo che abbraccia vari ambiti.

L’applicazione è stata sviluppata da Al4Health con il contributo economico del Rotary Club Riccione-Cattolica. La comunicazione ancora una volta svolge un ruolo fondamentale, la cosa importante è capire come veicolare al meglio questo tipo di informazioni. Se è difficile in generale per una persona adulta capire a cosa va incontro quando viene diagnosticato un tumore, è facile immaginare cosa diventi per un bambino trovarsi in ospedale di fronte a una simile situazione.

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