Phishing nelle app di messaggistica, WhatsApp è in testa alla classifica

Uno studio rivela le app di messaggistica più popolari tra i truffatori per il phishing: WhatsApp è al primo posto

Phishing messagistica
Una ricerca di Kaspersky rivela i dati sul phishing tramite le app di messaggistica (Unsplash)

Kaspersky Internet Security for Android lancia l’allarme: uno studio condotto grazie ai dati forniti volontariamente utenti ha rivelato la classifica delle app di messaggistica più colpite dal phishing. Il più vulnerabile è WhatsApp, in testa alla classifica per il maggior numero di link pericolosi. Ciò è parzialmente dovuto alla popolarità globale dell’app: è la prima applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, con il maggior numero di tentativi di phishing rilevati in Russia (46%), in Brasile (15%) e India (7%).

Le statistiche rivelano che il phishing nelle app di messaggistica istantanea è ancora uno degli strumenti più popolari tra i truffatori, ha commentato Tatyana Shcherbakova, Senior Web Content Analyst di Kaspersky. La crescente popolarità di queste app le ha rese un campo fertile per i malintenzionati, anche grazie alle funzionalità integrate dalle applicazioni stesse. I dettagli che rivelano la pericolosità di un messaggio, come caratteri errati e diciture non ufficiali, possono sfuggire facilmente soprattutto ai meno esperti.

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Phishing, la classifica di Kaspersky: qual è l’app di messaggistica più sicura?

WhatsApp Phishing
(Pixabay)

L’applicazione con il minor numero di rilevamenti di phishing è invece Telegram, nonostante la distribuzione geografica simile a quella di WhatsApp: Russia (56%), India (6%) e Turchia (4%). Anche Viber e Hangouts sono stati meno colpiti, con la maggioranza dei casi è stata registrata rispettivamente in Russia (89%), Ucraina e Bielorussia, e negli USA (39%) e in Francia (39%).

I casi totali registrati tra dicembre 2020 e maggio 2021 sono stati oltre 90.000: un numero da non sottovalutare, che segnala la necessità di maggiore consapevolezza nell’uso della tecnologia. Per contrastare il problema delle truffe online, Kaspersky ha introdotto la funzionalità Safe Messagging, una nuova feature che impedisce agli utenti di aprire i link potenzialmente dannosi ricevuti sia tramite le più popolari app di messaggistica come WhatsApp, Telegram, Hangouts e Viber, ma anche tramite SMS.

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