Il 2021 di Apple tra continuità, consolidamento e resistenza

Il 2021 di Apple fotografato in un solo articolo e con tre istantanee: continuità, consolidamento e resistenza. Dall’iPhone 13 alla battaglia legale contro Epic Games, un riassunto degli ultimi dodici mesi vissuti dalla “mela”

2021 di Apple novità
Il 2021 di Apple (Unsplash)

Consolidamento è la parola forse più appropriata per riassumere il 2021 di Apple. Pur non potendosi parlare a tutti gli effetti di innovazione, le strategie della “mela” hanno seguito uno spartito che Tim Cook e soci conoscono ormai a memoria: piccoli miglioramenti in ogni campo, ma senza strafare. Nasce così l’iPhone 13 con tutti i suoi decisi passi in avanti e si dispiega al contempo un rinnovamento totale dei MacBook Pro, delle AirPods di fascia media e persino della gamma iPad. Perché in fondo Apple è ancora la regina dei tablet e basta pochissimo per tenere a bada la concorrenza, che pure ha creduto nella “primavera” delle “tavolette” (vedasi soprattutto Xiaomi) nonostante gli anni bui della contrazione delle quote mercato.

La battaglia legale contro Epic Games

Ma c’è un’altra parola che esprime bene il 2021 di Apple: resistenza. E non si tratta (soltanto) di resistere agli assalti dei big player di Android, ma di porre un argine dinanzi a quelle intemperie che avrebbero potuto incidere negativamente sulle strategie di Cupertino. L’anno che ci stiamo per lasciare alle spalle si è chiuso con il sorriso per la “banda” di Tim Cook dopo che una Corte di Appello ha accolto la sospensiva proposta da Apple avverso alla sentenza – quella relativa alla causa contro Epic Games – che aveva condannato il gigante californiano ad aprire il suo App Store, con particolare riferimento al controverso meccanismo di acquisti in-app che ha portato al lungo braccio di ferro con la società creatrice di Fortnite. Se ne riparlerà in prosieguo, ma nel frattempo la resistenza di Apple ha segnato un punto a favore da attribuire alla compagine di Tim Cook nella battaglia legale contro Epic Games. E poi c’è anche la resistenza dinanzi all’emorragia provocata dalla crisi dei chip e che ha costretto la “mela” a ritoccare verso il basso i propri propositi di vendita dei suoi iPhone 13.

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iPhone 13, poche novità e tanta ottimizzazione

Il 2021 di Apple non ha portato novità alla gamma iPhone SE, che sarà invece protagonista della prima parte dell’anno prossimo. Sul fronte degli smartphone, il colosso statunitense è passato direttamente alla serie iPhone 13: notch più piccolo, processore ottimizzato nei consumi e fotocamere migliorate, grazie anche alla tecnologia di stabilizzazione dell’immagine traslata a beneficio dell’intera gamma. E a proposito di modelli, resiste – tanto per restare in tema – l’iPhone 13 Mini, nonostante le vendite poco incoraggianti a dispetto delle previsioni: Apple gli ha dato una chance, ma è probabile la tiepida (se non addirittura fredda) accoglienza dei consumatori costringerà la società di Tim Cook a ritornare sui propri passi. Gli iPhone 2021 assurgono più a degli “iPhone 12S” guardando la scheda tecnica: c’è quanto basta per rispondere all’agguerrita concorrenza Android e il display LTPO con refresh rate di 120 Hz è l’unica novità di rilievo. Per il resto tanta ottimizzazione e concretezza, come da filosofia di Apple.

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Le novità del 2021 di Apple

Il 2021 di Apple ha segnato il ritorno dell’iPad Mini, un’altra scommessa che Tim Cook e soci intendono vincere. Ma c’è stato spazio anche per le AirPods 2 – migliorato sì, ma con molti richiami alle AirPods Pro di prima generazione – e all’Apple Watch 7 con il suo display più grande e poco altro: per un rinnovamento dei sensori e del design si dovrà attendere l’anno prossimo.
Non sono mancati comunque degli elementi di novità: il rimando va alle inedite AirPods Max, ma soprattutto ai nuovi MacBook Pro, con il loro odioso – ma qui molto più sopportabile – notch, potenza da vendere e un nuovo design impreziosito da cornici più assottigliate, nuova tastiera meccanica e sparizione della touchbar.

Il 2021 di Apple ha seguito insomma la tradizione e la continuità, anche perché per le novità c’è sempre tempo. E forse non è così lontano se consideriamo le corpose novità (anche estetiche) attese sugli iPhone 14 e Apple Watch 8 e l’inedito visore per la realtà mista di Apple. Tre prodotti che lasciano presagire un 2022 molto più scoppiettante e a decisa trazione innovativa.

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