Google: un cavalletto, Pixel e tanta fantasia: come rendere la Modalità Notte più performante VIDEO

Your Pixel Can Create Light Painting Art. E’ il nome di un video da circa quattordicimila visualizzazioni e ottocento “mi piace” sul noto canale tematico Made by Google, che vanta oltre un milione di iscritti, con il quale si rende più performante l’utilizzo la modalità Night Sight per effettuare fotografie in stile “light painting”.

Light Painting Art (Adobe Stock)
Light Painting Art (Adobe Stock)

I video di astrofotografia in Night Sight sono un nuovo strumento nel toolkit del tuo Pixel. Katrina Brown mostra come li usa per dipingere con le luci. Pixel, naturalmente, e un cavalletto per mantenere stabile il dispositivo, un po’ di ingegno, manualità e tanta fantasia: non serve molto altro.

Quando Google Pixel migliore l’esperienza di acquisizione di immagini

Night Sight è la Modalità Notte, una delle più utili funzioni presenti sull’app Fotocamera dei Pixel, pensata per scattare foto fedeli alla realtà e adattarsi alle varie condizioni di illuminazione che possono verificarsi di notte. Disponibile per tutti i telefoni Google Pixel, migliora l’esperienza di acquisizione di immagini, tra cui HDR+, modalità Ritratto, Scatto migliore e Zoom ad alta definizione, alimentate dalla fotografia computazionale e dal machine learning.

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Così il colosso di Mountain View semplifica la vita a un utente, che non deve fa altro che spingere il tasto dello scatto e dare spazio a tutta la sua creatività: al resto ci pensa l’Intelligenza Artificiale.

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Introdotta con Pixel 3 e migliorata con Pixel 4, è possibile sfruttare questa modalità anche per l’astrofotografia, quell’ormai noto genere fotografico in cui la fotografia ha come soggetti corpi celesti. Le tecniche astrofotografiche, infatti, possono impiegare fotocamere digitali, sensori elettronici, fotocamere con pellicola chimica.

Oppure gli smartphone di ultima generazione, come nel caso di Pixel 4, uno dei due modelli (standard o XL) sviluppato dal colosso di Mountain View nel 2019 prima dell’intoppo in attesa di Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Che con molta probabilità saranno i primi dispositivi al mondo a montare un chip (chiamato Tensor) progettato interamente da Google ma che molto difficilmente vedremo in Italia. Fa niente.

Sono anni ormai che la modalità Night Sight viene rilasciata per i smartphone Pixel di tutte le generazioni (Pixel, Pixel XL, Pixel 2, Pixel 2 XL, Pixel 3, Pixel 3 XL), sia per la fotocamera anteriore che per quella posteriore, sviluppata per aiutare a scattare foto performanti anche in condizioni di scarsa illuminazione, senza flash.

Anche per la parte di astrofotografia la Modalità Notturna funziona in maniera simile. Con la differenza che in questo caso bisogna aumentare il tempo di esposizione per i vari fotogrammi in sequenza, a causa di una luce ovviamente maggiore da catturare. Questo porta però alla limitazione di dover impiegare un cavalletto o un supporto di qualche tipo per evitare fotografie mosse. Per tutto il resto c’è il video esplicativo di Made by Google.

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