Google Maps, arriva in America il pagamento dei parcheggi: come funziona

Google Maps si aggiorna in alcune zone dell’America introducendo la possibilità di pagare alcuni servizi pubblici mediante un’apposita integrazione con la piattaforma Google Pay.

Pagare il parcheggio con Google Maps
Google Maps su Android (PixaBay)

Google è pronta a rivoluzionare l’esperienza d’uso di Maps. Il gigante di Mountain View ha infatti ufficializzato – seppure in una iniziale fase di test – l’approdo di alcune funzionalità aggiuntive in predicato di accrescere le potenzialità pratiche di una delle applicazioni più gettonate per gli smartphone: si tratta, nello specifico, dei pagamenti di alcuni servizi pubblici (parcheggi e autobus), chiamando in causa l’importante contributo di Google Pay.

La novità in questione costituirà prerogativa esclusiva di alcune città americane (segnatamente Boston, Cincinnati, Houston, Los Angeles, New York e Washington) e andrà a beneficio dei dispositivi con a bordo il sistema operativo mobile Android. Un modo per saggiare il livello di apprezzamento dei consumatori, in attesa di una diffusione un po’ più generalizzata.

Ma come funzioneranno i pagamenti digitali tramite Google Maps? Come spiegato dalla stessa Big G, l’applicazione sarà suggellata dall’inserimento di una apposita schermata dedicata all’acquisto dei biglietti dei mezzi pubblici od a quelli valevoli per il parcheggio. L’utente, una volta impostata la destinazione finale, riceverà un avviso tramite il quale potrà pagare il servizio desiderato, attingendo per l’occasione al proprio account Google Pay. Non sarà necessario passare da una applicazione all’altra, dal momento che la piattaforma di pagamento verrà incorporata direttamente su Maps, nell’ottica di una maggiore intuitività e immediatezza nell’utilizzo.

Nel caso del parcheggio, l’utente potrà decidere autonomamente la durata della sosta (eventualmente anche modificabile successivamente) e inserire il numero di targa del veicolo. Viceversa, una volta ultimato l’acquisto dei biglietti dei mezzi pubblici, si riceverà via mail un codice QR che il consumatore dovrà scansionare nell’apposito lettore presente sui tornelli o direttamente a bordo del veicolo.

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Attese novità anche per gli utenti iOS

Google Maps parcheggi
Google Maps (PixaBay)

La nuova funzionalità è al momento disponibile soltanto alcuni luoghi del territorio americano e ovviamente occorrerà del tempo prima di un rilascio in larga scala, complice anche l’impellente necessità di stringere accordi commerciali con le società europee titolari dei servizi pubblici. Per il momento, Google ha annunciato che le novità di Maps saranno presto estese anche su iOS tramite un apposito aggiornamento dell’app per iPhone e iPad.

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