Un Galaxy Z Fold 3 è esploso all’improvviso e la notizia ha fatto subito il giro della rete. Ma non c’è alcun “caso” Galaxy Note 7. 
Samsung ha fatto centro con i suoi nuovi smartphone pieghevoli, forte di un buon posizionamento commerciale (soprattutto nel caso di Galaxy Z Flip 3) e di caratteristiche tecniche all’avanguardia (vedasi in specie il Galaxy Z Fold 3). Le vendite dei più recenti flagship coreani stanno andando ben oltre le più rosee previsioni e questo pare aver inciso sull’uscita di Galaxy S21 FE, stante anche la necessità di dover centellinare le scorte degli Snapdragon 888 a causa della crisi di approvvigionamento dei semiconduttori.
Tutto sembra insomma andare per il meglio, se non fosse per una isolata notizia che ha guadagnato rapidamente gli onori della cronaca, con tutte le congetture e speculazioni del caso: un Galaxy Z Fold 3 è esploso senza motivo. Per quanto si possa subito pensare all’incresciosa vicenda che colpito lo storico Galaxy Note 7, dapprima commercializzato e poi rimosso dalla vendita per gravi problematiche alle batterie, si tratta di un episodio che dev’essere contestualizzato e inquadrato in un unico isolato caso, non essendoci appunto altre segnalazioni di analoga tenuta. Questo per tranquillizzare i possessori del più completo tra gli smartphone pieghevoli di Samsung.
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Galaxy Z Fold 3, nessun caso Galaxy Note 7
Here is part 2 (aftermath) of my Samsung Galaxy Z Fold 3 catching on fire 🔥 https://t.co/BxKjZFPVJs https://t.co/HDjeHoqSK5
— Chad Christian – American Dream Trading (@CoachCWC) September 27, 2021
Andranno ovviamente chiariti i dettagli a contorno del fatto, anche perché la vicenda appare piuttosto controversa. Il protagonista ha comunque voluto riportare l’accaduto, affidandosi al suo profilo Twitter. L’utente dice infatti di aver rotto il suo device a seguito di una caduta accidentale e proprio in ragione di ciò avviato le procedure di riparazione; il centro autorizzato gli ha consigliato di inviare il dispositivo all’azienda, così da ottenere una nuova unità sostitutiva. E così è stato, o quantomeno così avrebbe dovuto essere: Christian Chad (questo il nome dell’utente) ha preparato la spedizione, ma il pacco ha inspiegabilmente preso fuoco prima di essere consegnato presso un punto di ritiro.
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A sgomberare possibili problematiche è lo stesso protagonista dell’accaduto, che ha collegato il grave episodio a un danno accorso in seguito alla fatidica caduta. Vedremo, ad ogni buon conto, quale sarà la risposta di Samsung sull’argomento.