Clubhouse, l’app ufficiale per Android è una priorità assoluta

Il co-fondatore di Clubhouse, Paul Davidson ha confermato il futuro approdo dell’app ufficiale anche sul sistema operativo mobile Android. 

App Clubhouse Android
Clubhouse (AdobeStock)

Clubhouse traccia le strategie per il futuro, nel tentativo evidentissimo di continuare a macinare numeri importanti dopo l’incredibile successo registrato nelle scorse settimane. Il social network del momento sta infatti lavorando alacremente per sbarcare anche sugli smartphone Android, come confermato in una recente intervista rilasciata dal co-fondatore della piattaforma digitale, Paul Davidson.

Allo stato attuale, esiste infatti una sola app ufficiale di Clubhouse ed è quella appositamente sviluppata per i dispositivi Apple. Il software è diventato molto popolare negli ultimi due mesi ed è per questo che appare scontata una futura presenza anche all’interno del “robottino verde”. A detta del co-fondatore dell’azienda, il rilascio di un’app per Android rappresenta una “priorità assoluta” e in tal senso appare lecito attendersi novità durante il corso delle prossime settimane.

Circa un mese fa, Clubhouse aveva confermato l’intenzione di espandersi anche a favore degli utilizzatori di smartphone con a bordo il sistema operativo mobile di Google. Da allora, l’azienda ha iniziato ad avviare le manovre propedeutiche allo sviluppo dell’app Android, assumendo personale ad-hoc al quale affidare l’importante compito. Paul Davidson non si è ancora espresso circa le tempistiche ufficiali, pur confermando che gli sviluppatori stanno lavorando alacremente sul progetto.

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Anche Bill Gates utilizza uno smartphone Android

Clubhouse Android
Clubhouse (AdobeStock)

Le strategie delineate da Clubhouse ben si sposano con l’intenzione di accrescere il numero di utilizzatori del particolare social network. Android rappresenta d’altronde il sistema operativo mobile più diffuso tra gli smartphone, oltre che una piattaforma di sicuro interesse, specie per le proprie caratteristiche intrinsecamente “open”. Ha fatto in tal senso il giro del web la recente intervista rilasciata da Bill Gates, il quale ha ammesso di utilizzare uno smartphone Android, giacché “più flessibile degli iPhone nell’interfacciarsi con il mondo Microsoft“.

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E chissà che le parole di Gates non possano far da sprone per un imminente rilascio dell’app Clubhouse su Android.

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