Cashback di Stato ti fa diventare ricco: il curioso bug grafico

Nell’app ufficiale del Cashback di Stato, un bug grafico ha fatto il giro del web nelle ultime ore. Ecco di cosa si tratta

cashback di stato
Cashback di Stato, segnalato un errore dell’app IO (screenshot)

La fase di sperimentazione del Cashback di Stato si è conclusa. Per tutto il mese di dicembre – con le festività di Natale e le spese che ne sono conseguite – i cittadini italiani hanno avuto la possibilità di registrare i propri pagamenti per poi ricevere un parziale rimborso, del valore massimo di 150 euro.

I conteggi sono finalmente conclusi, e quindi nei prossimi giorni verranno inviati i bonifici con le somme destinate a tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa. Da qualche ora, gira in rete un curioso bug grafico che, per un errore sui decimali, ha fatto pensare ad alcuni utenti di essere diventati “ricchi”. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Lotteria degli Scontrini cambia ancora: tutte le novità dell’estrazione

Cashback di Stato, l’errore sui decimali dell’app

cashback di stato
I dettagli del bug grafico (https://io.italia.it)

Un bug grafico sui decimali del Cashback di Stato, che ha fatto sognare per qualche minuto i partecipanti dell’iniziativa. Da qualche ora, gira in rete un errore dell’app IO, che nella pagina di riepilogo del rimborso ha fatto per sbaglio schizzare alle stelle la cifra ottenuta. Ricordiamo che la somma massima da ricevere è quella di 150 euro, ma alcuni cittadini si sono ritrovati un messaggio che parlava di tutt’altro: “Hai diritto a 149.500 euro di Cashback! Entro l’1 marzo 2021 riceverai il bonifico sull’Iban indicato“.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Didattica a distanza sotto attacco hacker: De Agostini Scuola violato

Ovviamente, si tratta solo di un bug a livello grafico e non sui bonifici stessi. Se perciò anche voi avete ricevuto un messaggio simile, purtroppo non vi ritroverete sul vostro conto bancario somme da capogiro, ma al massimo i 150 euro di tetto massimo imposti dal Governo.

Impostazioni privacy