L’ultima sorpresa di Microsoft per gli utenti di Windows 10: un nuovo software installato automaticamente.
L’anno 2025 sarà decisivo per gli utenti di Windows 10. Questo sistema operativo si sta infatti avvicinando al suo tramonto, solo alcune aziende potranno pagare per continuare ad avere aggiornamenti. Tuttavia, questa non sarà un opzione praticabile dalla stra grande maggioranza di utenti di Microsoft.
Va sottolineato che l’azienda si è impegnata e continua a impegnarsi per rendere il passaggio il meno traumatico possibile, continuando a rilasciare aggiornamenti di sicurezza volti a risolvere alcuni problemi del sistema.
Proprio uno degli ultimi aggiornamenti ha colto il malcontento di numerosi utenti di Windows 10, i quali si sono ritrovati con una sorpresa che non avrebbero voluto sui loro computer.
Windows 10, quale programma è stato installato con l’ultimo aggiornamento
Molti utenti si stanno infatti lamentando per aver trovato tra i loro programmi uno installato tramite l’ultimo aggiornamento di Windows 10.
Su Reddit e in numerose alte community e social network si sta molto discutendo sul nuovo Outlook, già installato forzatamente sui computer Windows 11. Il programma è arrivato anche su Windows 10, tuttavia questa nuova funzionalità non sembra trovare l’accordo degli utenti.
Sulle piattaforme di cui sopra, infatti, in molti hanno lamentato il fatto di aver trovato improvvisamente Outlook installato nei loro dispositivi, senza aver fatto nulla per ottenerlo. Microsoft già a fine gennaio aveva tuttavia avvisato gli utenti di questa novità, dichiarando che sarebbe stata installata su tutti i dispositivi Windows 10 l’applicazione di Outlook.
Dopo aver dato del tempo agli utenti di installare autonomamente l’app con un periodo di tolleranza, l’azienda ha approfittato di Window Update per installare e scaricare l’aggiornamento obbligatorio KB5051974 per Windows 10 21H2 e 22H2.
L’azienda ha inoltre dichiarato, come si legge su El Español, che gli utenti non avranno modo di cancellare o impedire l’installazione di Outlook, questa verrà infatti eseguita automaticamente senza alcuna richiesta di autorizzazione per i possessori del computer.
Gli utenti non sono sembrati molto felici della novità, già da diversi mesi nelle varie community si è discusso dei punti deboli della nuova app. Tra tutte il fatto che occupi troppa RAM e che l’esecuzione stessa di Outlook richiede molto tempo. L’applicazione arriva a sostituire l’app Posta e il calendario, preinstallate su Windows 11. Non va infatti confusa con l’app Outlook originarle, già inclusa in Office e in Microsoft 365. La nuova app, pur avendo lo stesso nome, non va a sostituire la precedente.
Tuttavia, pur non potendo impedire l’installazione dell’app né cancellarla dal dispositivo, è possibile disinstallarla, andando così a impedire che occupi spazio nel proprio dispositivo.