Telegram vs WhatsApp su Twitter: è scontro fra titani

Più che una concorrenza, una vera e propria battaglia fra le applicazioni di messaggistica istantanea: WhatsApp e Telegram su Twitter, è scontro fra titani.

WhatsApp (Adobe Stock)
WhatsApp (Adobe Stock)

Secondo un wabetainfo.com quanto mai da par condicio (utilizzano entrambe le app, WhatsApp e Telegram, senza discriminazioni), l’argomento del contendere è sempre lo stesso, quello che ha portato WhatsApp varare i nuovi termini di servizio sulla privacy (ufficiali dal 15 maggio), che continuano a fare scalpore.

Telegram attacca (di nuovo): stavolta WhatsApp risponde

Telegram (Adobe Stock)
Telegram (Adobe Stock)

L’account ufficiale di Telegram su Twitter ha pubblicato un nuovo tweet, alquanto (apparentemente) bizzarro: WhatsApp come un nuovo cestino, in perfetto stile Telegram. Il servizio di messaggistica istantanea e broadcasting basato su cloud ed erogato senza fini di lucro, con sede a Dubai, è solito cinguettare spesso contro WhatsApp, attivando le simpatie dei suoi followers.

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WhatsApp ha sempre scelto la politica che “un bel silenzio non fu mai scritto”, ma stavolta è andata diversamente, visto che ha inaspettatamente twittato contro Telegram per la prima volta!

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Il botta e risposta ha avuto un seguito. Forse Telegram non aspettava altro, visto che ha controbattuto nuovamente contro WhatsApp, indicando che la piattaforma facente parte di Facebook non è sicura perché Apple e Google possono vedere i messaggi degli utenti dal backup.

Se segui WABetaInfo da molto tempo, sai che non è vero” il noto portale prende posizione, senza voler far polemica fine a se stessa. “Come notato dallo sviluppatore alex193a, Apple e Google non possono vedere il contenuto dei nostri messaggi perché il database è crittografato”.

Avrebbe, quindi, ragione Whatsapp, perché serve una una chiave per decrittare un database .crypt12 o .crypt14, generato da WhatsApp in locale.

WhatsApp, infatti, indica che i backup non sono crittografati end-to-end perché i media sono esclusi da questo tipo di crittografia, visto che i file multimediali non sono archiviati in un database e si sta già lavorando per portare backup crittografati end-to-end per tutti gli utenti che hanno WhatsApp per Android e iOS. Lo scontro fra titani continua. Pubblicamente.

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