Social: come difendersi da attacchi hacker, ci sono cascati in molti

L’ultimo caso arriva dai social. Sul profilo Twitter dell’ex campione del Real Madrid e della Spagna, Iker Casillas è apparso per un brevissimo lasso di tempo una frase che ha fatto scalpore.

Spero che mi rispettiate, sono gay“. Neanche il tempo di leggerlo, ma tanto ormai aveva fatto il giro del mondo, che l’ex portiere madridista lo ha cancellato. Per poi riscrivere: “Account hackerato, mi scuso con tutti i miei follower. E, naturalmente, più scuse alla comunità LGBT“.

Social media - Cellulari.it 20221011
Social media – Cellulari.it

L’ultimo esempio dei tempi che corrono. La facilità con il quale un profilo social viene hackerato è sempre più disarmante, non a caso il 2022, come le previsioni avevano ipotizzato, batterà tutti i record precedenti di attacchi hacker. Figuriamoci che ci vuole a violare il profilo altrui.

Come difenderci prima dell’hackeraggio. E poi

Contro i cyber criminali si può fare ben poco, loro stanno sempre un passo avanti, ma neanche è possibili restare inermi, senza fare nulla. Anche perché qualcosina possiamo fare per rendergli quantomeno la vita molto più difficile.

Il primo passo è quello della password. Quelle generate dai gestori di password hanno più protezione, praticamente è acclarato. Esistono perfino quelle che si possono utilizzare quando sei offline. È cosa buona e giusta utilizzare una password univoca per ciascuno dei tuoi account, poiché sarà più difficile per gli hacker accedere a tutte le tue informazioni private.

Hacker - Cellulari.it 20221011
Hacker – Cellulari.it

Un altro modo di difendersi è quello dell’attivazione dell’autenticazione a due fattori, che aggiunge un ulteriore livello di difficoltà per i cyber criminali. Se per esempio accediamo su Instagram (molto di moda fra i ragazzi), basta andare alle impostazioni, poi tap su “Autenticazione a due fattori”, quindi la scelta “App di autenticazione (consigliata)” e “Messaggio di testo“.

Ricordiamoci sempre che un account è legato alla casella di posta elettronica, è lì che possiamo controllare tutti i nostri movimenti, se qualcun altro è entrato al posto nostro. Già, ma cosa fare una volta che l’account è stato hackerato?

In primis bisogna andare nell’unica pagina ufficiale del social in questione per capire il da farsi. La seconda mossa è quella di cercare (e trovare) fra le nostre mail, il messaggio pervenuto da security@mail.instagram.com: arriva ogni qualvolta dobbiamo cambiare indirizzo email, al suo interno c’è la possibilità di confermare o annullare il processo; lo possiamo sfruttare anche se è vecchio, l’importante è comunque inoltrare una richiesta di annullo.

Partendo dal presupposto, che qualsiasi cyber criminale, se vuole rubarci, un modo lo trova sempre. Almeno così gli possiamo far perdere più tempo.

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