Pete Lau scatena la fantasia dei fan di OnePlus

Ci sono dei tweet talmente ben pianificati da stuzzicare l’attenzione degli utenti, aprendo nuovi mondi e scatenando la fantasia dei propri fan. Ecco, questo è uno di quelli. Pete Lau, o Liu Zuohu, è un imprenditore e dirigente d’azienda cinese, il co-fondatore degli smartphone OnePlus, attualmente amministratore delegato. O CEO, in pratica fa lo stesso.

OnePlus, nota azienda cinese nel campo della telefonia (Adobe Stock)
OnePlus, nota azienda cinese nel campo della telefonia (Adobe Stock)

“Non che stiamo rinunciando all’elegante scatola rossa, ma lo ammetto, sarebbe piuttosto divertente”. Il cinguettio di Pete Lau incuriosisce, mai quanto la foto del suo post: plastica al posto della classica scatola, design molto minimal ma interessante, simile a quella che si ottiene quando si acquista una pendrive o un giocattolo.

OnePlus, cosa si nasconde dietro la nuova confezione di plastica

OnePlus, dalla nuova politica alla fusione con Oppo (Adobe Stock)
OnePlus, dalla nuova politica alla fusione con Oppo (Adobe Stock)

La confezione dello smartphone è trasparente da una parte, dall’altra cita le caratteristiche top dello smartphone. Niente caricabatteria, nessun accessori aggiuntivo. Un dispositivo sic et simpliciter. Nella parte superiore una sorta di gancio, che può essere utilizzato per esporre il prodotto in negozio.

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OnePlus è un’azienda cinese produttrice di smartphone di proprietà di BBK Electronics. E’ stata fondata il 17 dicembre 2013 da Pete Lau, precedentemente vicepresidente di Oppo. La sede centrale si trova a Shenzhen: diciassette gli smartphone prodotto prima della grande unione proprio fra Oneplus e Oppo, ufficializzata con il solito tweet ad hoc di Pete Lau la scorsa settimana.

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Il noto leaker Evan Blass è riuscito a ottenere perfino un documento interno che illustra una “scaletta di argomenti” riguardo la “collaborazione” delle due società: OnePlus entra sì in Oppo, ma le parti interessate non dovranno rispondere ad alcune questione sul sistema operativo e su ColorOS, l’interfaccia usata dagli smartphone Oppo.

Pete Lau, fondatore di OnePlus e responsabile dei prodotti per Oppo, avrà cura di seguire le strategie produttive dei due marchi che alla fine dell’anno collimeranno inizialmente attraverso l’integrazione del reparto di ricerca e sviluppo, per poi proseguire e completarsi per un periodo di tempo non specificato. OnePlus promette infine di realizzare modelli di smartphone top di gamma, senza però abbandonare la linea Nord e il settore IoT.

Sembra passato un secolo, invece era soltanto il 2013 quando Pete Lau e Carl Pei decisero di dar vita a Onelplus, con il motto di “the flagship killer”. Da sterminatori dei costosissimi smartphone di punta dei marchi più noti, Samsung e Apple in primis, i OnePlus nel tempo si sono però trasformati in altro cancellando sempre più l’identità che li aveva resi differenti.

Questa nuova confezione di plastica ne è soltanto la conferma. La domanda sorge spontanea: ciò che Pete Lau ha postato su Twitter sarà di qui a breve qualcosa di presente in tutti gli store di Oneplus, o dietro c’è ancora dell’altro? Già, ci sono tweet che stuzzicano la fantasia dei loro sostenitori.

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