Perdita di dati sul cellulare: ora è possibile recuperarli, seguite questi passaggi

Perdere il cellulare, o subirne il furto, è una delle cose peggiori che possa accadere a una persona oggigiorno. Questo perché come sappiamo, il cellulare è diventato ormai il vero e proprio “deposito” di tutti i dati più preziosi che una persona possa avere, dal punto di vista economico, finanziario, emotivo e familiare.

Ma se il cellulare ci viene tolto e non riusciamo a recuperarlo, come possiamo fare per non perdere tutto quello che c’è contenuto?

Perdità dati (Foto Canva)
Perdità dati (Foto Canva)

Quello che tutti si chiedono infatti è se sia possibile recuperare rubrica, foto, email, dati personali salvati nelle varie applicazioni del cellulare. Ma è davvero possibile? E se la riposta è sì, come è possibile fare per riprendere quello che è andato perduto?

Attenzione ai backup, ti salvano la vita

Sostanzialmente, se si perde il cellulare, recuperare i dati che erano in esso contenuti è impossibile. Questo perché in linea di massima quello che viene salvato nel telefonino avviene in maniera locale, ossia sul dispositivo, e quindi non è possibile in mancanza del telefono riprendere i dati in esso contenuti.

A meno che non venga fatto periodicamente un backup dei dati (che si tratti di contatti, email e anche di tutte le app che fanno parte del nostro telefono) su un dispositivo di archiviazione esterno, come un hard disk o un servizio online con un cloud. Allora in quel caso, se succede di perdere il telefono, è possibile recuperare tutto quello che è stato salvato con l’ultimo backup.

Uno dei “posti” che si possono utilizzare per salvare i propri dati è il client di posta di Google, Gmail. Infatti se è stato fatto un backup tra il cellulare e il proprio account Gmail, allora è possibile anche recuperare i contatti, e si possono recuperare semplicemente accedendo con le proprie credenziali.

Gmail - Cellulari.it 20221111
Gmail – Cellulari.it

Se invece si ha un cellulare Samsung, è possibile che sia stata fatta la sincronizzazione dei dati proprio con l’account Samsung, che si consiglia di creare quando si configura il dispositivo all’inizio. Oppure per fare una verifica preventiva, si può inserire la SIM su un altro device sempre Samsung, inserire i propri dati e verificare cosa viene caricato.

Insomma se il cellulare è andato perso, e si tratta di un dispositivo Android, nel caso in cui vengano salvati i dati sul Samsung Account o sul Google Account, non serve altro che configurare lo stesso account su un nuovo dispositivo e attivare la sincronizzazione per recuperare i dati che erano andati perduti.

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