Altre emoji in arrivo? Ci sono alcuni utenti che le stanno chiedendo a gran voce, per migliorare la comunicazione con i pazienti 
Ormai da qualche anno, le emoji sono diventate parte integrante della comunicazione online. Chiunque le utilizza per accompagnare un testo scritto o addirittura per sostituirlo. Lo sanno bene Apple e Google, che di volta in volta ne integrano di nuove o aggiungono varianti di quelle già esistenti. Ma a quanto pare non sono ancora abbastanza.
Nello specifico, un team di medici ha chiesto nuove faccine che possano rappresentare al meglio gli organi del corpo umano. A riferire il tutto il sito The Verge, che ha riportato le parole del medico Shuhan He. Quest’ultimo ha chiesto emoji come quelle per la rappresentazione anatomica di cuore e polmoni.
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Emoji legate al corpo umano, i medici ne chiedono di nuove
Già negli ultimi anni, sono state lanciate tante nuove emoji legate alla medicina e alla salute, con tanto di immagini di stetoscopi, apparecchi acustici, ossa e microbi, supportate dallo standard Unicode. La notizia è stata ripresa da The Verge, che ha riportato le parole del medico Shuhan He. Sul Journal of the American Medical Association (JAMA), quest’ultimo e altri colleghi hanno scritto di sperare che Unicode apprui nuove faccine da utilizzare nel contesto medico. Tra queste, organi quali stomaco, fegato, gli intestini, flacone della flebo, TAC o confezioni di pillole.
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“In medicina, sappiamo che quando il paziente sente determinate parole, tende a correlarle strettamente con specifiche patologie. Spesso le persone ci parlano di forti dolori al petto per esempio, come se un elefante fosse seduto sopra di loro. E noi chiediamo com’è il dolore. Con le emoji si potrebbe migliorare la comunicazione, rappresentando i sintomi in forma ‘pittorica’” le parole di He. In realtà, già oggi molte immagini sono utilizzate nel contesto medico. Per esempio la scala di Wong-Baker, costituita da sei faccine che corrispondono a sei gradi di dolore. Cosa succederà questa volta? Verrà accolta la richiesta?