Google Pay, offline per alcuni dispositivi

Google Pay non riesce a funzionare per alcuni smartphone quali Samsung, Pixel e OnePlus. Ancora non si è trovata la soluzione al problema scaturito in diverse parti del mondo

Google Pay sta riscontrando diverse problematiche nelle transazioni contactless. La famosa modalità di pagamento sembra aver causato diverse noie in gran parte del mondo per molti utenti Android.

Per adesso neanche l’azienda riesce a riconoscere il problema sottolineato da numerosi clienti e quindi nemmeno una prossima soluzione. tuttavia sempre più utenti non riescono ad effettuare un pagamento dal proprio smartphone.

Non esiste a quanto pare neanche un preciso ordine o motivazione per la quale il sistema non funziona. Difatti vengono visualizzati a schermo diversi tipi di errore o fallimento della transazione.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Android, Google Pay si aggiorna e con interfaccia semplificata

Google Pay, impossibile per alcuni pagare contactless

Google Pay
Google Pay (via Google)

Nella fattispecie sono stati segnalati casi in cui compare la classica notifica di errore a schermo “Impossibile effettuare l’operazione” per più tentativi senza nessun riscontro positivo. Inoltre altre testimonianze confermano l’errore riguardo al biglietto per i mezzi pubblici, creando così non poche grane. Infine anche una totale assenza di risposta.

In quest’ultimo caso addirittura è come se il POS ed il dispositivo non riescano a comunicare tra loro. Sono state segnalate situazioni in cui, avvicinando lo smartphone al terminale di pagamento contactless, nessuno dei due abbia risposto all’azione.

Non esiste per ora nessuna relazione o casistica specifica, ma sembra che alcuni tipi di dispositivi soffrano il disservizio più di altri. Principalmente i casi che vengono segnalati sono relativi ad Android 11 aggiornato negli smartphone Pixel, OnePlus, Samsung Note 20 Ultra e Galaxy Z Fold 2.

Specialmente negli ultimi due casi, gli utenti si lamentano del grosso disservizio in un prodotto che rappresenta il top di gamma. Purtroppo però attualmente non esiste nessuna soluzione al dilemma, se non quella di rimanere informati ed avere pazienza.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Android Auto, due novità in arrivo per YouTube Music: i dettagli dell’update

Impostazioni privacy