Google chiede agli utenti di testare Inbox for Work, il nuovo gestore di posta elettronica

Google è di nuovo alla ribalta con un'altra idea: Inbox for Work e vuole portare avanti il suo progetto grazie anche all'aiuto dei futuri utilizzatori del nuovo servizio di posta elettronica rivolto ai professionisti.

Solo quattro mesi fa Google ha presentato Inbox, il nuovo servizio di posta elettronica intelligente che trasformerà l’universo delle email ed oggi l’azienda di Mountain View è di nuovo alla ribalta con un’altra idea: Inbox for Work, con la quale intende portare avanti il suo progetto grazie anche all’aiuto degli stessi utilizzatori del futuro gestore di posta.

Dal prossimo mese, infatti, Google metterà a disposizione di un certo numero di clienti Google Apps, in modo da cercare di capire attraverso i loro feedback, le loro esigenze, i problemi che devono risolvere e come utilizzano il gestore di posta.

Siccome la posta elettronica è a tutt’oggi lo strumento di lavoro più usato in tutto il mond, l’inventore di Gmail ha avuto l’idea di proporre all’universo dei professionisti una versione innovativa di questo servizio che è praticamente un’evoluzione di Gmail  e che consente all’utente la scelta di usufruire della nuova visualizzazione o di tornare in quella precedente quando vuole, rendendo più facile la gestione e la consultazione delle email grazie alla possibilità di raggrupparle e di ordinarle in base alla priorità.

Con il servizio Inbox Google intende semplificare l’esistenza dell’utente che deve gestire più di una casella di posta,  sia lavorativa che personale e che riceve continuamente email. A tale proposito, il direttore del product managment Gmail and Inbox, Ales Gawley,  afferma che l’azienda ha realizzato questo nuovo servizio per aiutare le persone a “concentrarsi sulle cose davvero importanti”.

Gawley sostiene che ogni giorno si ricevono email di ogni genere e  si passa dall’uso del computer allo smartphone, con una certa difficoltà a gestire e a dare priorità ai propri impegni, perché spesso ci si trova a leggere le email più recenti anziché quelle più importanti. In questi casi la posta elettronica, anziché aiutare a guadagnare tempo, può trasformarsi in un’ennesima incombenza che va ad aggiungersi ai già tanti impegni da portare a termine.

Il manager spiega inoltre: da quando, cinque mesi fa, l’abbiamo presentata, tantissimi utenti di Google Apps ci hanno chiesto di poterla utilizzare anche sul lavoro. Ecco perché ora ci piacerebbe collaborare con voi: per portare Inbox in ufficio”.

Effettivamente, se si vuole comprendere come soddisfare attraverso Inbox i bisogni delle aziende, non c’è niente di meglio che chiedere il parere e i suggerimenti agli stessi utilizzatori del servizio. 

Gawley afferma di essersi reso conto durante le sue osservazioni, che tanti utenti Gmail che sono passati a Inbox hanno iniziato ad utilizzare Inbox anche nella loro professione, perciò gli è venuta l’idea di sfidare gli stessi utenti.

Perciò tutti coloro che sono interessati a provare la nuova versione provvisoria del servizio e a dare il proprio suggerimento o offrire la propria idea a Google, potranno farlo diventando cliente di Google Apps for Work ed inviando una mail, con il proprio account da amministratore, all’indirizzo inboxforwork@google.com, richiedendo un invito per testare l’anteprima del programma.

  

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