Fibra ottica, una regione italiana chiude il Digital Divide: l’annuncio di TIM

Fibra ottica, grossa novità annunciata da TIM: la prima regione italiana chiude il Digital Divide e apre alla rete FTTx. Ecco cosa cambia sin da subito

digital divide
Fibra ottica, una regione italiana chiude il Digital Divide (Adobe Stock)

Poco fa, l’annuncio da parte di TIM: la Puglia è la prima regione italiana a chiudere definitivamente il digital divide. Nel corso delle ultime settimane, l’operatore telefonico ha completato gli ultimi lavori di copertura in banda ultralarga con la rete FTTx. Ad oggi, si parla già di una connessione superveloce che raggiunge il 99,4% delle famiglie che utilizza rete fissa. Il restante 0,6% è invece coperto da connessioni ultrabroadband FWA e satellitari.

Si tratta di una novità importantissima per tutti i cittadini e le imprese pugliesi, che potranno finalmente – e per primi in Italia – accedere a tecnologie di ultima generazione. Nonostante i problemi legati all’emergenza Covid, l’operatore telefonico non ha fermato il piano di sviluppo della fibra ottica, arrivando a chiudere il Digital Divide con interventi infrastrutturali per circa 200 comuni.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Postepay ancora vittima di phishing: migliaia di utenti a rischio

La Puglia chiude il Digital Divide: ecco cosa cambia

fibra ottica
Ecco cosa cambia nell’immediato (Adobe Stock)

In Italia, è la Puglia la prima regione a chiudere il Digital Divide. Si tratta di un grosso passo in avanti annunciato da TIM, che garantisce una copertura totale alla fibra ottica per tutti i cittadini e le imprese sotto rete FTTx. I lavori però non sono del tutto terminati, e anzi l’operatore telefonico ha già in mente alcuni lavori extra atti a rendere l’adozione delle nuove tecnologie e la transizione verso la digitalizzazione ancor più veloce.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Boris 4 arriva ufficialmente su Disney+: cast, episodi e messa in onda

Sembra infatti che, già a partire dalle prossime settimane, TIM proporrà all’AGCOM e agli altri provider un’azione importante sul territorio, con la quale spegnere la rete in rame (RTG) e migrare le linee su rete ultrabroadband FTTx. Si dovrebbe partire dalla provincia di Taranto e, qualora i lavori dovessero andare a buon fine, il tutto verrà esteso anche nel resto del Paese. Già ora, comunque, la fibra di TIM è disponibile per il 91% delle famiglie italiane. Entro il 2025, inoltre, il progetto di FiberCop è quello di realizzare una rete secondaria per coprire il 76% delle aree nere e grigie del Paese con la rete FTTH.

 

Impostazioni privacy