Facebook in testa ma i giovani ricchi preferiscono Instagram

La Pew Reserch rileva che metà dei teenager delle fasce ‘più povere? hanno indicato Facebook come il social preferito. I teen-agers che provengono da famiglie ad alto reddito, invece, preferiscono usare Instagram, Snapchat e Twitter.

In questi ultimi anni si sta costruendo una scala sociale “digitale” che coinvolge sempre più ambiti, comprendendo, oltre ai quartieri delle città in cui si abita, le scuole ed  i locali che si frequentano e gli oggetti e i dispositivi tecnologici che si possiedono, anche le piattaforme digitali.  Sembra, infatti, che gli adolescenti utilizzino i social network in base al reddito familiare.

Uno studio del Pew Research Center sugli teen-agers statunitensi riferisce che 9 giovani su 10 è connesso, che Facebook è ancora il Social network imperante negli USA e che 7 adolescenti su 10 confermano di aver attivato  profili su altri siti, mentre 6 su 10  e sei su dieci utilizzano anche  altre piattaforme.

Ci sono Snapchat e Twitter a pari merito col 41% di preferenze e  Google+  con il 33%. Facebook figura anche come il sito che viene usato più frequentemente (41%), seguito da Instagram col 20%.

A condividere maggiormente sui social `visuali´, come ad esempio  Instagram e Pinterest  sarebbero le ragazze  con il 61% su Instagram contro il 44% dei maschi.

Circa un quarto degli intervistati è spesso online, grazie alla diffusione degli smartphone i quali sono in mano a tre quarti dei ragazzi americani; infatti negli USA  il 30% possiede un telefonino tradizionale e soo  il 12% non ha nessun tipo di cellulare.

Ma il dato che fa più pensare riguarda il fatto che gli utenti tra i 13 e 17 anni più affezionati a Facebook fanno parte di famiglie caratterizzate da basso reddito. La Pew Reserch, infatti,  rileva che più della metà dei teenager delle fasce “più povere” hanno indicato il Social blu come il proprio preferito, quindi delle diverse piattaforme digitali  è quella che utilizzano più spesso. Questa scelta è stata fatta solo dal 31% dei teen-agers che provengono da famiglie ad alto reddito, i quali invece,  pare preferiscano usare Instagram e a seguire Snapchat e Twitter.

L’istituto di ricerca Pew ha disegnato alcuni grafici che mostrano come il 51% dei giovani con reddito sotto i 30mila dollari (28mila euro) utilizza Facebook, mentre le altre piattaforme seguono a distanza considerevole, tra cui troviamo davanti alle altre, Instagram con il 19% di preferenze. La fascia di reddito compresa tra i  30mila e i 49mila dollari mantiene questo rapporto, mentre nelle fasce di reddito superiori l’utilizzo di Facebook resta fermo al 46%, ma quello di Instagram sale fino ad arrivare, nell’ultimo intervallo di reddito, quello sopra i 100mila dollari, al 25% affiancando Facebook che scende al 31% di preferenze, seguito da Snapchat che viene scelto dal 15% dei ragazzi. Quindi nelle fasce a più alto reddito Instagram e Snapchat insieme superano il Social blu ed il divario aumenta se si considera che l’8% dei giovani ricchi preferiscono  Twitter.

Anche se questi dati si riferiscono alla realtà socioeconomica statunitense, non si può negare che Instagram, a causa della sua leggerezza grammaticale sia la piattaforma  più adatta a mettersi in mostra da parte dei marchi e dei personaggi dello spettacolo, non dovendo farsi carico di tutte le persone e degli  inviti, eventi, pubblicità, che sono invece contenuti su Facebook .

Per far parte di Instagram occorre avere una costanza ed un certo gusto ed originalità nell’editing degli scatti o dei video, però la piattaforma consente di far parte del circuito dei social rimanendo fuori dalle dinamiche caratteristiche di un social, infatti, a parte chi ha migliaia di followers, scrivere commenti  ed interagire è semplicissimo.

Il fatto che i vip scelgano Instagram per interagire col pubblico porta a pensare che i giovani ricchi possano soddisfare il proprio narcisismo  preferendo far parte di un social che viene preferito da “chi può” e identificandosi con quelli che si distinguono dalla massa. 

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