DAZN, la rivoluzione è servita: come cambia l’abbonamento dalla prossima stagione

DAZN ha ufficializzato i due piani di abbonamento alla piattaforma e confermato ciò che si sapeva da ormai diverso tempo, con buona pace degli utenti

Il sentore lo avevamo avuto già nelle scorse settimane, ma con la conclusione dei principali campionati di calcio, ecco che la notizia tanto discussa tra gli abbonati DAZN ha acquisito la fatidica (e annunciata) ufficialità. La piattaforma di streaming dedicata ai contenuti sportivi ha infatti confermato che, a partire dalla prossima stagione 2022/23, prenderanno corpo significative modifiche in ordine alla condivisione dei piani di abbonamento.

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I nuovi abbonamenti DAZN e i rincari per gli utenti (Screenshot DAZN)

Senza girarci troppo attorno, i clienti DAZN dovranno spendere dieci euro in più al mese per poter guardare contemporaneamente i contenuti (live od on demand) proposti dalla piattaforma su due dispositivi connessi ad altrettante reti Internet. “La nuova offerta è coerente con l’obiettivo di portare ulteriore valore e qualità ai nostri clienti”, ha affermato Stefano Azzi, amministratore delegato di DAZN.

La piattaforma ha previsto due differenti piani di abbonamento, calibrati a seconda delle diverse esigenze:

  • Piano Standard da 29,99 euro
  • Piano Plus da 39,99 euro

Questi abbonamenti, la cui attivazione prenderà piede a partire dal prossimo 2 agosto, permetteranno di accedere ai contenuti proposti da DAZN, come il campionato italiano di calcio della Serie A, il massimo campionato di calcio spagnolo (LaLiga), il campionato di calcio italiano della Serie B, l’intera manifestazione dell’Europa League e parte della Conference League, la neonata coppa che visto festeggiare la Roma di José Mourinho.

Ma quali sono le differenze tra il Piano Standard e il Piano Plus di DAZN? Il primo abbonamento darà diritto alla visione in contemporanea degli eventi live o dei contenuti on demand su due dispositivi registrati, a patto che tali devices siano connessi alla stessa rete Internet della stessa abitazione. Con il piano Standard, sarà possibile registrare fino a due dispositivi sull’app DAZN e utilizzare DAZN in mobilità, ma non nel caso in cui viene utilizzato l’altro dispositivo registrato.

Abbonamenti DAZN 2023: Piano Standard vs Piano Plus

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I due nuovi abbonamenti di DAZN (AdobeStock)

Logicamente più completo è invece il piano Plus, che permette di guardare i contenuti DAZN su due dispositivi anche se connessi a due reti Internet diverse. È possibile registrare fino a sei dispositivi sull’app DAZN ed è possibile utilizzare DAZN in mobilità, con contemporaneità della visione. La piattaforma ha comunque precisato che soltanto il soggetto che sottoscrive l’abbonamento e i suoi conviventi possono sfruttare i contenuti DAZN tramite lo stesso account. Infatti, le credenziali di accesso sono personali e non possono essere condivise, tutt’al più il titolare dell’abbonamento può utilizzarle di modo che il convivente possa accedere alla piattaforma.

Parallelamente alle modifiche sull’abbonamento, si rinnovano anche i contenuti erogati da DAZN. Spiccano in questo senso le partite in esclusiva della UEFA Women’s Champions League, i canali Juventus, Inter e Milan, nonché programmi di approfondimento come Sunday Night Square e SuperTele. Non mancano inoltre contenuti più particolari e registrati, come quelli dedicati alla salvezza della Salernitana (“W Sabatini – Salvezza 7 per cento”) e su Francesco Flachi “(“Il ragazzi gioca bene”).

Visto che si è conclusa la stagione calcistica, vi suggeriamo di leggere il nostro articolo su come mettere in pausa l’abbonamento DAZN.

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