Cellulare in acqua: non commettere mai quest’errore, ve ne pentirete

Vi è mai caduto uno smartphone nell’acqua? Con queste soluzioni riprenderà a vivere proprio come prima.

Far cadere un telefono crediamo che sia una delle azioni più comuni che possa esistere nel mondo della tecnologia. Sappiamo molto bene che sia involontaria, ma ciò non toglie che causi dei problemi non tanto indifferenti sia a noi – dal punto di vista dei soldi che dovremo spendere per ripararlo – che al dispositivo elettronico stesso, che chiaramente andrà riparato.

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Attenti a come lo trattate – Cellulari.it

Almeno una volta nella vita abbiamo sperimentato una situazione come quella di cui abbiamo parlato in precedenza, portandoci a doverci scervellare per trovare una soluzione al più presto. Ovviamente l’opzione maggiormente gettonata è quella di seguire alcune guide esistenti, come anche di rivolgerci ai negozi di assistenza più vicini.

Suggerimenti per trattare un telefono danneggiato: ci aiuteranno

Ma se cadesse nell’acqua, invece, come ci dovremmo comportare? A quel punto il contesto assumerebbe un altro tipo di importanza, diventando probabilmente prioritario e, senza ombra di dubbio, più spaventoso. Non sapremmo cosa fare, è vero, però con questi consigli otterrete sicuramente le conoscenze necessarie per muovervi con sicurezza. Ecco, in sostanza, che cosa fare in queste circostanze.

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Far cadere il cellulare nell’acqua è pericoloso – Cellulari.it

È molto importante, tanto per cominciare,
non scuoterlo o soffiarlo. Vale lo stesso qualora decidessimo di premere dei pulsanti o di accenderlo se spento, dunque non fate nulla di tutto questo. A questo punto dovrete immediatamente agire spegnendolo del tutto e posizionandolo in verticale, rimuovendo in seguito le custodie, la batteria, la SIM e la memorie microSD. Così facendo salverete sicuramente gli oggetti elencati ed impedirete che vengano danneggiati fin da subito. Fate quanto detto senza perdere tempo, e vedrete che ci saranno dei risultati positivi.

Dopodiché, dal momento che sia appena caduto in acqua, non fiondatevi a prendere un asciugamano o dei fazzoletti per pulirlo: spargereste le gocce all’interno. Sarebbe il caso, invece, di tamponarlo con un tessuto assorbente che sia in grado di assorbire il liquido, che in questo momento è acqua ma che potrebbe essere anche di una bevanda o qualcos’altro. Non rischiare in frangenti come questi è molto importante, e non serve neanche spiegare il motivo. Se pure il cavo del caricabatterie è bagnato, applicate la stessa procedura per pulirlo il più possibile. Se tutto è andato per il meglio, lo avrete salvato con successo.

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