Auto Apple e LiDAR, anche l’Italia viene mappata

Vengono mappati diversi paesi, Italia inclusa, con i sensori LiDAR. Ecco cosa si nasconde dietro l’operazione delle auto Apple 

Auto Apple
Auto Apple scanner LiDAR Mappe (screenshot YouTube)

Si stanno eseguendo perlustrazione di diversi territori per consentirne la mappatura. Ciò è eseguito da incaricati a bordo di auto Apple con zainetti muniti di sensori LiDAR. Al momento si stanno analizzando regioni in Israele, Nuova Zelanda e Singapore.

Attualmente si stanno eseguendo operazioni per poter garantire l’aggiornamento della piattaforma cartografica Apple Mappe. Ciò viene riportato nel sito web, dove si trovano gli spostamenti che si effettuano in 21 Paesi.

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Auto Apple che mappano diverse zone, quale è lo scopo

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Auto Apple scanner LiDAR Mappe (screenshot YouTube)

La Mela sta utilizzando automobili con sensori LiDAR, le quali hanno uno scanner che permette di circoscrivere l’area in cui esse transitano. Lo scanner è approdato qualche anno fa prima sugli iPad Pro, e quest’anno si è inserito anche negli iPhone. LiDAR ( Laser Imaging Detection and Ranging) non è altro che una tecnica di rivelamento che consente di determinare la distanza utilizzando un impulso laser.

Come per il radar, che al posto della luce utilizza onde radio, la distanza dell’oggetto è determinata misurando il tempo trascorso tra l’emissione dell’impulso e la ricezione del segnale retro diffuso. Oltretutto si utilizza anche per il rilevamento della concentrazione di elementi chimici presenti nell’atmosfera e nell’acqua. Proprio per questo motivo è molto utilizzato nel settore militare, anche se le modalità di applicazione risultano incognite.

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Probabilmente questa opzione prevede l’estensione in altre aree geografiche, ciò lo si evince dal fatto che Apple stia mappando altri territori. Tutto questo lavoro non si sta effettuando solo tramite le auto stesse, ma anche per quanto riguarda strade non accessibili con veicoli e quindi pedonali. I rilievi in gran parte delle regioni italiane  sono iniziati già lo scorso novembre, non si esclude che possano terminare nel mese di gennaio. La grande azienda di Cupertino è costantemente a lavoro, continuando a portare aggiornamenti e miglioramenti alla piattaforma Mappe.

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