WhatsApp, ritorno del servizio a pagamento? È una fake news

Su WhatsApp, molti utenti stanno ricevendo un messaggio che preannuncia un ritorno a pagamento del servizio. In realtà, ovviamente, si tratta di una fake news

Tra le app di messaggistica più utilizzate al mondo, c’è sicuramente WhatsApp. Il colosso di Zuckerberg permette a chiunque di inviare messaggi e contenuti multimediali di ogni tipo, senza limiti e gratuitamente. Molti utenti, in realtà, stanno ricevendo negli ultimi giorni un messaggio che sta seminando il panico.

WhatsApp sarebbe pronto a tornare improvvisamente a pagamento. Nello specifico, come segnalato da diverse persone, si parla di un canone annuale attivo già dal prossimo mese di novembre. Si tratta ovviamente dell’ennesima fake news che gira sul web. Almeno ad oggi, sembra impensabile un ritorno di WhatsApp a pagamento, anche perché potrebbe comportare una perdita di utenza molto alta.

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WhatsApp, ritorno dell’app a pagamento? È una fake news

whatsapp pagamento
Si tratta ovviamente dell’ennesima fake news che gira online (pixabay)

Una notizia che avrebbe dell’incredibile: WhatsApp è pronto a tornare a pagamento. Il servizio di proprietà di Mark Zuckerberg, stando ad un messaggi che tantissimi utenti stanno ricevendo nelle ultime ore, avrebbe deciso di reimpostare il vecchio canone mensile già dal prossimo mese di novembre. Alla fine, in realtà, si tratta dell’ennesima fake news che gira sul web e che presto verrà probabilmente smentita ufficialmente. Tra i progetti di WhatsApp, al momento, non c’è assolutamente quello di far pagare una quota ai propri utenti.

Anzi, è molto più probabile che il servizio verrà integrato con le altre chat di proprietà di Zuckerberg, ossia Facebook e Instagram. Le voci su un canale unico di comunicazione si fanno sempre più insistenti e, nelle prossime settimane, potrebbero esserci più novità a riguardo.

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