TIM: addebiti senza senso per gli utenti, come rimediare in fretta

Stando a quanto emerso negli ultimi giorni, alcuni clienti sotto contratto con TIM stanno ricevendo alcuni addebiti senza senso. C’è fortunatamente la soluzione, accessibile in pochi secondi e quasi sempre efficace

Le varie compagnie telefoniche negli ultimi anni hanno deciso di applicare una strategia chiara e precisa per attirare a sé nuovi clienti, ossia proporre offerte che sono sempre più convenienti e con tanti benefici inclusi. Minuti, SMS e soprattutto tanti Giga di traffico dati, a prezzi che vanno a calare a seconda del periodo.

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TIM – Cellulari.it

Ma non solo, perché un altro degli aspetti cardine sui quali da sempre puntano i consumatori prima di decidere a chi affidarsi è il servizio clienti. Avere un’assistenza che possa rispondere ad ogni requisito è fondamentale, per non avere troppi problemi. L’ultimo problema riguarda TIM, con alcuni clienti che stanno denunciando addebiti non motivati. Ma fortunatamente c’è la soluzione, alla portata di tutti.

TIM, ecco come risolvere il problema con gli addebiti

Se anche voi negli ultimi tempi avete notato addebiti non motivati da parte di TIM, sappiate che non siete gli unici. Stanno infatti emergendo diverse segnalazioni in questo senso, e il tutto è stato notato anche dalla compagnia stessa. Tanto che, da poco, è arrivata la contromossa, ossia un modulo pensato per valutare l’idoneità e poter fornire nel caso il rimborso di addebiti non dovuti.

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Ecco cosa bisogna fare per ottenere subito il rimborso – Cellulari.it

La decisione è stata presa a seguito di un procedimento avviato da parte dell’Antitrust. Il tutto in merito alla pratica di fatturazione post recesso. È l’azienda stessa di telecomunicazioni che sta invitando tutti gli utenti interessati a compilare il modulo, così da poter ottenere un rimborso. La storia risale in realtà allo scorso maggio, quando venne pubblicato il bollettino settimanale numero 19/2022 da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). Nel documento si parlò, tra le altre cose, dell’avvio di procedimenti istruttori nei confronti di quattro società di telecomunicazioni italiane.

Gentile cliente, TIM sta verificando la correttezza degli addebiti oggetto del procedimento PS12304 riguardanti la propria clientela. Nel caso tu ritenessi di aver ricevuto degli addebiti non dovuti, a partire da gennaio 2020, relativi a fatture post recesso, compila il form, in modo da permetterci di valutare se sussistono gli estremi per il rimborso“ è il contenuto del testo che si può trovare sul sito di TIM, come comunicazione ufficiale della messa a disposizione del modulo per richiedere il rimborso.

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