Sbagliare è umano, ma è anche vero che commettere degli errori imperdonabili potrebbe costarci tutto: ecco cosa non fare con il proprio gestore telefonico.
Le offerte mensili che vengono proposte hanno un unico scopo, cioè quello di convincere l’utente del fatto che vogliano soltanto il suo bene. Per questo motivo esistono diverse varianti interessanti, le stesse che potrebbero venire modificate dall’operatore in base alle richieste specifiche dettate dall’utente che lo richiede. Ciò significa che tutto sia intercambiabile. 
Altre volte, invece, non è minimamente possibile a causa del fatto che il gestore telefonico non lo consenta di base. Ci sono delle regole ferree che devono essere rispettate, specialmente perché non sono soggette ad alcun tipo di cambiamento né ora né mai. Qualora avvenisse senza una predisposizione di base, invece, è probabile che si possa andare incontro a delle problematiche non indifferenti.
Cambi operatore, ma quello precedente ti preleva il denaro dal conto lo stesso? Ecco perché succede
Ma c’è anche qualcosa di peggio e che potrebbe colpire tutti quanti noi, dunque essere informati su ciò che non dovremmo assolutamente fare potrebbe essere un ottimo modo per evitare di incorrere in guai piuttosto grossi. A tal proposito, come avrete immaginato, vogliamo parlare di una situazione che tanti hanno affrontato e che ci riguarderebbe da vicino: ecco di che cosa parliamo con preoccupazione.
Vi siete mai chiesti che cosa succede nel momento in cui richiediamo la portabilità? Di solito avremmo accesso a dei nuovi servizi grazie al fatto che abbiamo deciso di cambiare il nostro gestore telefonico, mentre in altri casi decidiamo di farlo semplicemente perché potremmo abbonarci ad una offerta migliore di quella che utilizziamo attualmente. Una idea niente male insomma.
Tuttavia, nulla vieta al precedente provider di continuare a prelevare i soldi dal nostro conto corrente o credito residuo, precisamente per pagare il rinnovo della sua promozione. In questi casi è doveroso essere informati del fatto che possa eventualmente succedere, dunque potrebbe capitare che da un momento all’altro una decina di euro vengano a mancare. Se così fosse, il problema sarebbe da attribuire a questo fatto.
Per risolvere questo disguido economico dovremmo contattare l’operatore da cui ci siamo allontanati per chiedere un rimborso, spiegando accuratamente la questione e dandogli il tempo di controllare che effettivamente non facciamo più uso di quel provider. Fatto questo verremo rimborsati e nulla andrà perso, dunque non ignorate questa possibilità dal momento che la possibilità che possa accadere anche a voi non è poi così bassa.