I prossimi occhiali Apple avranno una funzionalità esclusiva dedicata alla comunicazione

Un nuovo brevetto pubblicato dalla società americana rivela quella che potrebbe essere l’innovativa caratteristica dei prossimi occhiali Apple

È da ormai diverso tempo che si continua a parlare degli occhiali Apple, il prossimo grande cambiamento al vaglio dell’azienda di Cupertino. Si tratta infatti di un dispositivo molto particolare, che permetterà al colosso statunitense di entrare in un mercato finora sconosciuto come quello della realtà mista, con l’obiettivo di rivoluzionarne le dinamiche.

Occhiali Apple caratteristiche
Ancora notizie sugli occhiali Apple (AdobeStock)

L’uscita degli occhiali Apple potrebbe materializzarsi nei prossimi anni (qualcuno parla addirittura dell’anno prossimo) e a certificare l’interesse della società della “mela” verso un gadget impregnato di sofisticate componentistiche e marcatamente tecnologico è un recente brevetto depositato presso l’ufficio statunitense all’uopo specializzato, che ne ha rivelato quella che potrebbe essere la caratteristica maggiormente distintiva: l’interazione con gli altri utenti. Questa funzionalità è scolpita dall’utilizzo dell’acronimo “CGR” (che equivale a Computer-Generated Reality) con cui Apple ha voluto descrivere e far riferimento ad ambienti tridimensionali generati dal computer all’interno dei quali più soggetti interagiscono tra di loro, proprio come se fossero racchiusi dentro a una stanza.

Gli occhiali Apple e l’interazione nell’ambiente CGR

Occhiali Apple caratteristiche
Gli occhiali Apple potrebbero mettere in comunicazione più utenti in una stanza virtuale (AdobeStock)

Come spiegato da AppleWorld, l’ambiente CGR descritto da Apple tiene conto anche di una certa fisicità, e ciò con lo scopo di creare una parvenza di realtà allo scenario stesso che sarà ovviamente simulato. Tale ambiente, infatti, permetterebbe non soltanto di tener conto della posizione e dei movimenti dell’utente, ma anche di individuare quante persone sono presenti nell’ambiente fisico e catturarne le peculiarità: grazie a questa analisi preventiva, gli utenti potranno entrare e quindi comunicare vicendevolmente all’interno di questa sorta di stanza virtuale.

Ad ogni buon conto, la descrizione dell’ambiente CGR è affine con le ultime notizie sugli occhiali Apple, che a detta dei rumors dovrebbero essere impreziositi dalla presenza di moduli avanzati di rilevamento tridimensionali, che permetteranno di riconoscere in modo istantaneo e accurato le gesture degli utenti e gli oggetti circostanti. Grazie alle gesture, in particolare, gli utenti potranno tenere in mano oggetti virtuali e affacciarsi in una esperienza che, sebbene sia soltanto virtuale, avrà comunque una grossa parvenza di realtà.

Gli occhiali Apple dovrebbero comunque rappresentare il primo passo di un’incursione che la società statunitense ha già preventivato con il lancio del primo dispositivo per la realtà mista di Apple, caratterizzato da un sistema operativo proprietario e da applicazioni progettate dagli sviluppatori per funzionare con quest’ultimo e potenziare quindi l’esperienza utente.

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