Gmail contro le “mail fregatura”: in arrivo una funzione molto utile

Sta per arrivare una nuova funzione su Gmail, che permetterà agli utenti di evitare le mail fregatura. Ecco di cosa si tratta

gmail
Presto arriverà su Gmail una funzione utilissima per evitare le fregature (Adobe Stock)

In maniera particolare negli ultimi tempi, si sono moltiplicate le mail di phishing e truffa online. Ad esser presi di mira soprattutto gli utenti meno esperti, che sono indotti a cliccare su link che rimandano a vere e proprie fregature pensate ad hoc dai cybercriminali.

Gmail non ci sta e, dopo alcune settimane di sviluppo, sta per lanciare una nuova funzione che potrebbe rivelarsi utilissima: badge verificati. Abilitata dallo standard Brand Indicators for Message Identification (BIMI), garantirà che il mittente di determinati messaggi sia reale. Questo fattore potrebbe aiutare soprattutto gli utenti più ignari a non cascare meccanismi poco sicuri.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Pirateria audiovisiva, IPTV e Pezzotto invadono lo sport

Gmail introduce una funzione anti fregatura: ecco come funzionerà

gmail
Spunterà un badge identificativo in caso di email verificate (screenshot)

Il rollout è già partito, e a breve dovrebbe essere disponibile anche nella vostra casella di posta elettronica. Gmail sta introducendo una nuova funzione per evitare di cascare in mail false e potenzialmente molto pericolose. Ci sarà un logo di un’organizzazione quando verrà inviata un’email autenticata, utilizzando lo standard DMARC. In questo modo, sarà più semplice distinguere un messaggio legittimo da un tentativo di truffa. Un vero e proprio badge del “verificato”, che già abbiamo imparato a conoscere sui vari social network.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Il Covid spinge la digitalizzazione: boom di acquisti online e cashless

Le organizzazioni che autenticano le loro email tramite Sender Policy Framework (SPF) o Domain Keys Identified Mail (DKIM) e distribuiscono DMARC, potranno da oggi fornire i loro loghi con marchio a Google con un Verified Mark Certificate (VMC). BIMI sfrutta le Mark Verifying Authorities per verificare la proprietà del logo e poi fornire la prova di verifica in un VMC. Con le email autenticate, Gmail inizierà a visualizzare il logo nello slot avatar esistente” si legge nella nota ufficiale pubblicata proprio da Google.

Ancora non è chiaro quando la funzione sarà disponibile per tutti, ma sembra essere questione di giorni. A maggior ragione, dunque, il consiglio è quello di controllare sempre il mittente delle email che ricevete. Soprattutto negli ultimi tempi, un periodo molto “fertile” per i cybercriminali.

Impostazioni privacy