“Ehi Google, bravo: hai mantenuto la promessa”. Aggiornata una importante modalità

Promessa mantenuta. Anche se con qualche ritardo, Google è riuscito in quello che sarebbe dovuto uscire d’estate, posticipato in autunno.

Google Assistant (Adobe Stock)
Google Assistant (Adobe Stock)

La modalità di guida assistita, infatti, è stata annunciata all’I/O 2019 per sostituire Android Auto sugli smartphone e verrà aggiornata con il prossimo Android 12, in uscita i primi di ottobre.

Nel frattempo l’interfaccia utente della schermata iniziale presentata più di due anni fa sta finalmente comparendo in modalità di guida assistita.

Android Auto for Phone Screens, l’aggiornamento che manderà in pensione Google Maps

Android Auto (Adobe Stock)
Android Auto (Adobe Stock)

A novembre, la modalità di guida assistita è stata lanciata in Google Maps per gli utenti statunitensi. Ciò ha visto un’espansione internazionale con l’esperienza in gran parte limitata all’attuale modalità di navigazione, con una notifica di chiamata di grandi dimensioni e touch-friendly, con tanto di lanciatore di app multimediali.

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Ehi Google, avvia la modalità di guida” e altre varianti (“Guida”) avvieranno una schermata iniziale dell’assistente, che in precedenza non era disponibile. Nella parte superiore dello schermo ci sarà un’immagine di copertina di una mappa finta, con il logo dell’Assistente nell’angolo e un “Non sto guidando” per uscire. Esempio: se si ha in programma un viaggio recente, o in corso, si riceve una carta mappa con un ETA. In alternativa, c’è una barra di ricerca che apre un foglio con destinazioni recenti, scorciatoia per aprire Maps e voce vocale.

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Il prossimo è “Per te” suggerimenti multimediali (YouTube Music, podcast, notizie, eccetera eccetera) con un tocco che apre i controlli multimediali accanto. A seconda che venga visualizzata la mappa, si ottengono anche ripetizione e shuffle. Nella parte inferiore, invece, ci sono le scorciatoie dei comandi vocali per “Invia un messaggio” e “Fai una chiamata”. Stesso discorso fatto in precedenza, l’input dell’Assistente e il launcher dell’app sono in basso con una barra degli strumenti che ti consente di tornare rapidamente alla navigazione.

Questa schermata iniziale della modalità di guida assistita è interamente alimentata dall’app Google. Una schermata iniziale utile se non hai bisogno della navigazione (per un viaggio breve, magari già fatto altre volte o di cui si conosce l’itinerario) e desideri solo contenuti multimediali e voce. Rispetto alla versione originale annunciata all’I/O 2019, sembra meno Assistant Snapshot.

Il fatto che non sia più un feed, in realtà è già un miglioramento in quanto lo scorrimento durante la guida potrebbe non essere l’interfaccia più sicura. La nuova interfaccia utente, per il momento, è su Android 11, insieme all’ultima versione beta dell’app Google (versione 12.35). Fra le novità della versione 12.35, una nuova UI dedicata ad Android 12, con alcuni report che però parlano di un debutto anche su Android 11.

Questo significa che “Android Auto for Phone Screens” verrà chiuso nella prossima versione del sistema operativo del Robottino Verde. Fra le aggiunte, ci sono anche i suggerimenti dei media, come YouTube Music e i podcast dedicati.

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