Diritti TV Serie A, interviene la Lega: “Quest’offerta è inammissibile”

Continua la lotta per accaparrarsi i diritti TV della Serie A. Interviene la Lega, che reputa inaccettabile una delle tante offerte arrivate

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Diritti TV Serie A, le novità dopo l’ultima assemblea di Lega (Getty Images)

DAZN-TIM o Sky: a chi andranno i diritti TV della Serie A per il triennio 2021-24? La risposta è più che mai incerta, considerando le ultime notizie che filtrano dalle parti della Lega. Al momento, l’offerta migliore l’ha fatta l’emittente online. Dopo aver trovato l’accordo di partnership con TIM, inoltre, promette un servizio ancor migliore e più stabile per tutti gli utenti in Italia.

Sky però non ci sta e, dopo aver acquistato i pacchetti per trasmettere Champions League, Europa League e  Conference League, vuole dire la sua anche per il campionato italiano. Nella giornata di ieri, si è tenuta una nuova assemblea di Lega che però non ha portato ad un punto d’incontro. Una delle offerte arrivate è però stata dichiarata inammissibile dai vertici del calcio italiano.

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Diritti TV Serie A, la Lega: “Offerta Sky inammissibile”

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Offerta Sky inammissibile, ma anche DAZN perde colpi (Getty Images)

A 13 giorni dalla scadenza delle proposte, tutto è ancora in alto mare per ciò che riguarda l’assegnazione dei diritti TV della Serie A per il triennio 2021-24. L’assemblea di Lega tenutasi ieri non ha fatto altro che alimentare i dubbi delle ultime settimane. A tal proposito, è intervenuto il consulente legale del campionato italiano Alberto Toffoletto, che ha dichiarato inammissibile l’offerta presentata da Sky. Quest’ultima, infatti, non tiene conto del fatto che il bando prevede solo l’inserimento di una valutazione di natura monetaria. Il colosso di Murdoch ha invece aggiunto un elemento qualitativo, che rende l’intera proposta condizionata e quindi non ammissibile.

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Al tempo stesso, però, anche la principale contendente perde colpi. Dopo la classica votazione di fine assemblea, infatti, una squadra si è tirata indietro e ha deciso di non votare: il Cagliari. Sono quindi 10 i club a favore di DAZN, contro gli 11 della scorsa settimana. Ricordiamo che per il via libera servono almeno 14 voti a favore.

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