Digitale Terrestre: non si riesce più a vedere | Ecco come risolvere

Il DVB-T2, quel digitale terrestre di nuova generazione che sta per diventare compagno inseparabile della nostra tv, è ormai alle porte. Manca ancora qualche passaggio definitivo, poi la rivoluzione dovrebbe essere completata fra la fine del 2022 e inizio 2023.

Dovrebbe, condizionale d’obbligo, visto che tutt’ora ci sono ancora dei problemi figli dello switch-off dell’8 marzo, quando RAI e Mediaset sono passati alla nuova codifica, ancora per poco con la doppia chance nuovo-vecchio.

DVB-T2 20220822 cell
DVB-T2 – Adobe Stock

Sia con l’avvento dell’MPEG-4 (per tutti) sia dopo il completamento del refarming dello scorso giugno 2022, con il rilascio delle frequenze 700MHz per le nuove frequenze Sub 700MHz, non per tutti il passaggio è stato indolore.

Un amplificatore di antenna digitale da Interni, con filtro LTE

In molti stanno continuando ad avere noie per il definitivo passaggio al DVB-T2, in certi casi le problematiche più ricorrenti arrivano dall’interferenza dei nostri smartphone, sia Android sia iOS, magari fosse uno dei due il problema.

E’ un fatto di interferenze, nello specifico fra la tecnologia di rete LTE propria dei cellulari e il segnale in arrivo al sintonizzatore TV. La soluzione è in apparecchio che sfiora i trenta euro, direttamente acquistabile su Amazon

Digitale Terrestre 20220822 cell
Digitale Terrestre – Adobe Stock

In molti stanno continuando ad avere noie per il definitivo passaggio al DVB-T2, in certi casi le problematiche più ricorrenti arrivano dall’interferenza dei nostri smartphone, sia Android sia iOS, magari fosse uno dei due il problema.

E’ un fatto di interferenze, nello specifico fra la tecnologia di rete LTE propria dei cellulari e il segnale in arrivo al sintonizzatore TV. La soluzione è in apparecchio che sfiora i trenta euro, direttamente acquistabile su Amazon.

Ce ne sono tanti, l’imbarazzo della scelta, ma uno di quelli che ha risolto il problema dell’interferenza è il Meliconi AMP20, un amplificatore di antenna digitale da Interni, con filtro LTE. Tanti i vantaggi e altrettante le soddisfazioni.

Il dispositivo amplifica i segnali più di 10 volte rispetto allo standard, migliora la qualità in caso di un segnale troppo debole in ingresso, oppure di disturbi dovuti all’eccessiva lunghezza dei collegamenti. Non solo.

E’ ideale anche per distribuire il segnale amplificato a due apparecchi distinti, facile da installare e pronto all’uso. Alimentazione diretta a 220V. E un accorgimento.

Per un corretto funzionamento, infatti, è necessario un segnale in ingresso pulito, con poco rumore e di livello adeguato. Solo così le sue performance saranno esaltate. In situazioni tipiche, con un segnale debole ma pulito, il prodotto funziona molto bene. Infine, a volte i diversi canali hanno ampiezze diverse e l’impostazione dell’AMP20 deve essere diminuita per non saturare il sintonizzatore TV.

L’AMP 20 Meliconi viene utilizzato per amplificare un segnale TV di buona qualità prima di un lungo cavo di prolunga o per sdoppiare su due apparecchi un segnale TV di buona qualità. 7 x 11.5 x 11.3 centimetri le sue dimensioni, piccolo e non ingombrante. Quaranta grammi il suo peso.

Se neanche questo accorgimento dovesse funzionare, la chiamata di un tecnico deve essere obbligatoria, in quanto il problema è molto più grave di ciò che sembra.

Impostazioni privacy