Blackberry, il taglio dei costi porta utili trimestrali

E' già il secondo risultato positivo trimestrale dell’impresa, che ha reagito alle notizie degli analisti di mercato i quali si aspettavano di vedere uno sbilancio negativo di ben 5 milioni di dollari.

Nonostante un fatturati complessivo in calo, l’azienda Blackberry ha chiuso l’ultimo trimestre fiscale in attivo di 28 milioni di dollari e questo è già il secondo risultato positivo trimestrale dell’impresa, che ha reagito alle notizie negative sul suo conto ed agli analisti di mercato che la davano per persa e che si aspettavano di vedere uno sbilancio negativo di ben 5 milioni di dollari.

La Blakcberry ha fatturato per il 42% con la componente hardware, per il 47% con i software e per l’11%  con i servizi alla clientela. L’azienda ha venduto quasi 1.6 milioni di smartphone al prezzo medio di 211 dollari, a differenza dei 180 dollari del trimestre precedente.

Sebbene l’azienda canadese abbia totalizzato vendite per 3,3 miliardi di dollari, quindi in netto calo rispetto ai 6,8 miliardi dell’esercizio precedente, il dato sull’utile annuale è in controtendenza, anche se ancora in negativo: da una perdita di 5,87 miliardi di dollari si è passati ad una di 304 milioni.

Il Ceo dell’azienda, John Chen, ha spiegato che l’azienda attualmente è focalizzata sulla crescita delle vendite e che sono state fatte delle correzioni rispetto al passato per quanto riguarda la sostenibilità finanziaria del business.

Attualmente la Blackberry è arrivata a metà del programma di due anni  di riorganizzazione interna e se quanto è stato fatto fino ad oggi è stato principalmente tagliare i costi. Sarebbe arrivato il momento di far ripartire l’azienda in modo da farla tornare a volumi di fatturato che siano simili a quelli degli anni passati.

    

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