Apple Music, grosse novità in arrivo con iOS 15.2: Siri al centro di tutto

L’aggiornamento iOS 15.2 sblocca finalmente una delle novità più attese su Apple Music. Ecco di che cosa si tratta, come funziona e quali sono i suoi limiti

Apple Music Voice Plan novità iOS 15.2
Cosa c’è da sapere su Apple Music Voice Plan (AdobeStock)

Apple si appresta a rinnovare il suo servizio di streaming musicale con l’uscita di iOS 15.2, l’aggiornamento atteso sui dispositivi mobili dell’azienda californiana e distribuito al momento ai soli sviluppatori. Come spiegato infatti dalla stessa compagine di Cupertino, Apple Music guadagnerà un modo nuovo di interazione all’interno della piattaforma, sfruttando interamente tutte le potenzialità dell’assistente vocale Siri.

Il riferimento va al programma di abbonamento Apple Music Voice Plan, ufficializzato dalla società della “mela” due mesi addietro e immaginato da quest’ultima come una porta di accesso innovativa (oltre che più economica) all’intero catalogo musicale griffato Apple. A fronte di un prezzo mensile di 4,99 euro (la stessa cifra richiesta per attivare l’abbonamento studenti su Apple Music), sarà perciò possibile ascoltare senza alcuna limitazione tutti i brani e le playlist ospitate nel servizio di streaming di Apple, nonché accedere a mix personalizzati e stazioni, il tutto con un semplice comando vocale. Non si potrà invece entrare dentro l’app per cercare singoli brani o album, dal momento che tutto dovrà avvenire esclusivamente attraverso l’interazione con Siri.

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Apple Music Voice Plan, le limitazioni

Apple Music Voice Plan novità iOS 15.2
Apple Music Voice Plan debutta con iOS 15.2 (AdobeStock)

Contrariamente agli altri piani di abbonamento di Apple Music (il cui costo di partenza è di 9,99 euro al mese), il programma “Voce Plan” non supporta lo Spatial Audio, l’Audio Lossless, il testo dei brani e le videoclip. Immaginatelo insomma come una versione “Lite” che però nulla toglie rispetto all’accesso al catalogo di brani e playlist ospitati dentro la piattaforma.

Attraverso l’assistente vocale Siri, si potrà perciò chiedere la riproduzione di specifici contenuti, oppure impartire il comando per avviare le centinaia di nuove playlist suddivise per stato d’animo e attività: in quest’ottica, Apple ha già fatto sapere che tali contenuti saranno ottimizzati per le richieste vocali.

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Sono previste due strade per abbonarsi ad Apple Music Voice Plan: entrare direttamente nell’app, oppure dire “Ehi Siri, inizia la prova gratuita di Apple Music Voice“. La riproduzione dei brani avverrà ovviamente su tutti i dispositivi compatibili con l’assistente di Apple, tra cui HomePod Mini, iPhone, iPad, AirPods, CarPlay e qualsiasi altro dispositivo della “mela”.

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