Apple entrerà quasi sicuramente nel settore degli smartphone pieghevoli nel 2026, ma le vere novità arriveranno oltre tale data. Con due modelli futuristici.
Da tempo si parla della volontà, da parte di Apple, di volere realizzare uno smartphone pieghevole, ed entrare così nella fascia di mercato dei cosiddetti foldable. Al momento i soggetti con più voce in capitolo in questo settore sono Samsung con i suoi Galaxy Z Fold7 e Z Flip7, Honor con il Magic V3 e Motorola con il Razr 60 Ultra. Anche a Cupertino vogliono cominciare a guadagnare vendendo un nuovo tipo di dispositivo, forte del proprio brand e non solo.

Perché si sa che tutto ciò che Apple realizza è comunque diverso da ciò che fa la concorrenza, dalla qualità costruttiva al software, fino alle forme ed al design. E sicuramente ci si aspetterà una differenziazione di un unico modello in più proposte, da quella standard a quella premium passando per quelle intermedie. Esattamente come accade da tempo con gli iPhone con i modelli base, Pro e Pro Max. In questo caso ci sono delle indiscrezioni che svelano quale dovrebbe essere la volontà di Apple con un futuro modello foldable.
Quando esce l’iPhone pieghevole?
Lo smartphone pieghevole di Apple dovrebbe arrivare in due sole iterazioni, e sarà sempre un iPhone. Il quale verrebbe presentato nelle tipologie book-style e clamshell. La differenza sta nel fatto che il primo si apre proprio come un libro, il secondo invece a conchiglia. E le voci di corridoio fanno sapere anche quello che pare sia il periodo di approdo sul mercato, da inquadrare in un generico 2028. La cosa però potrebbe comportare dei rischi.

Infatti i telefoni pieghevoli rappresentano una estrema minoranza nell’ambito di quello che è il mercato mondiale. E non è detto che, da qui a tre anni, ci sia ancora interesse verso questo hardware così peculiare ed anche costoso. Certo è che Apple comunque riesce a proporre di tutto ed a fare registrare degli introiti elevati in ogni settore che la vede coinvolta.
Ci sono anche dei rumors che cercano di entrare più nel dettaglio con entrambi i modelli. Lo smartphone pieghevole a libro di Apple dovrebbe somigliare per forme al Samsung Galaxy Z Fold, con uno schermo bello grosso. Invece quello a conchiglia dovrebbe presentare un pannello OLED flessibile singolo, tale da occupare poco spazio una volta piegato. In ambito costruttivo poi si starebbe lavorando sulla resistenza del vetro tramite la tecnologia Glass Mid-Frame.
Il primo foldable di Apple già nel 2026
L’obiettivo è quello di evitare rotture nel tempo derivanti dall’uso. Chiudere ed aprire di continuo un dispositivo rischia nel concreto di causare una usura fatale, presumibilmente nel lungo periodo. Ed anche di fare sparire la linea della piegatura una volta che lo schermo è aperto ed esteso. Poi si parla di varie tecnologie integrate, quali LTPO, COE, CPM, Clear OC.
Gli analisti di mercato comunque vedono la presunta intenzione di Apple di volere arrivare tardi sul mercato per potere sfruttare gli errori commessi dai suoi diretti competitors. I difetti presenti sui modelli su base Android non dovrebbero essere presenti sui dispositivi con iOS. A proposito, c’è una nuova versione di iOS 26.
Fermo restando che pure si parla con sempre più insistenza di un foldable che Apple si starebbe preparando a fare uscire nei negozi per la fine del 2026. Resta da vedere in che modo verrà proposto per evitare che possa pestare i piedi ad un futuro e pressoché certo iPhone 18.