Apple investe in Cina per attuare la sua rivoluzione Verde

Apple dichiara la sua intenzione di realizzare in Cina un nuovo progetto che mira allo sviluppo di nuove e più efficienti modalità produttive rispettose dell'ambiente e all'introduzione sul mercato di nuovi prodotti eco-sosten

Apple ha dichiarato la sua intenzione di realizzare in Cina una nuova filiale di ricerca, un nuovo progetto che mira allo sviluppo di nuove e più efficienti modalità produttive e all’introduzione sul mercato di nuovi prodotti eco-sostenibili.

Il nuovo csarà inaugurato già nei prossimi mesi ed affiancherà le aziende che attualmente stanno producendo per conto della società di Cupertino per la realizzazione di un progetto che intende sviluppare nuovi modi di produrre, sia più efficienti che rispettosi nei confronti  dell’ambiente per lanciare sul mercato di una nuova generazione di prodotti.

Lisa Jackson, vice presidente di Apple con delega all’Ambiente, ha dichiarato che la società americana punta ad impostare un cambio decisivo e radicale rispetto al passato; infatti le 14 sedi di produzione che si trovano oggi nel continente asiatico sono a rifiuto zero e dispongono di impianti di riciclaggio, di gestione degli scarti e sistemi di produzione a scarto ridotto.

Questo cambio ha già permesso l’eliminazione di ben 140 mila tonnellate di rifiuti che altrimenti sarebbero andati a finire nelle discariche.

Già da un po’ di tempo ormai Apple sta investendo nelle energie rinnovabili con la realizzazione di alcuni impianti di sua proprietà che usfruiscono dell’energia eolica e della luce solare per ricavare energia ad impatto zero e con l’intenzione di arrivare alla totale autonomia energetica.

Quando Apple sarà arrivata all’indipendenza energetica, dovrebbe riuscire ad eliminare la bellezza di 450 mila tonnellate di anidride carbonica attualmente presenti nell’atmosfera, che equivalgono grosso modo all’immissione di CO2 che proviene dal consumo di 380 mila famiglie cinesi in un anno.

L’intenzione di Apple per la Cina è quella di installare, entro l’anno 2020, una potenza energetica che corrisponde a 2 Gigawatt, al fine di permettere al Paese di risparmiare 20 milioni di tonnellate di anidiride carbonica, grazie al nuovo piano di investimenti “Green” che prevede la realizzazione in Cina di un nuovo impianto eolico da 200 Megawatt,  di un impianto solare da 170 Megawatt in Mongolia ed altri impianti “verdi” per un totale di 4 Gw di potenza ancora da installare e che andranno ad affiancare i due impianti già in funzione:

– -un fotovoltaico a Singapore da 32 MW, che sfrutta i tetti dei grattacieli
– un impianto eolico in Cina da 140 Megawatt

Secondo le informazioni ufficiali relative all’anno 2015, la Casa di Cupertino oggi possiede impianti energetici per un totale di 400 Megawatt  che gli consentono di garantirsi fino al 93% dei consumi energetici. La svolta Green di Apple è avvenuta nel 2011, che corrisponde all’ultimo anno in cui si è verificato un aumento dei livelli di Co2, a partire dal quale le produzioni della società californiana hanno cominciato a ridurre il loro impatto ambientale, passando dai 137 grammi di Co2 per chilogrammo di prodotto realizzato ai 114 grami dell’anno 2015.

Apple sta inoltre realizzando il progetto Apple Campus 2, grazie all’investimento di 2 miliardi di dollari, per costruire una sede totalmente autonoma dal punto di vista energetico e per piantare 8 mila alberi.
Impostazioni privacy