Apple: indecisione sull’uscita dei nuovi macbook, potrebbe saltare tutto | Ecco il perchè

Sono mesi molto importanti per Apple, che sta lavorando a diversi progetti che vedranno la luce entro la fine dell’anno. Uno di questi riguarda nello specifico i Mac

Apple (Adobe Stock)
Apple (Adobe Stock)

La grande attesa per i fan di Apple è tutta per i nuovi iPhone 14, in uscita il prossimo autunno. Sono già emerse diverse informazioni specifiche in merito a quelle che saranno le caratteristiche dei melafonini del futuro, in attesa di possibili sorprese o capovolgimenti di fronte. Ma non sono gli unici prodotti in lavorazione a Cupertino, anzi.

Come vociferato più volte nelle settimane passate, da ormai diverso tempo nel quartier generale di Apple starebbero continuando i progetti di sviluppo per i Mac. Nello specifico, sarebbe pronto un Mac Pro con M1. Ma potrebbe non vedere mai la luce, almeno stando a quanto riferisce l’esperto Mark Gurman in un’intervista con lo youtuber Max Tech.

Il Mac Pro con M1 non arriverà, parola di Mark Gurman

Mark Gurman
Mark Gurman

Una notizia arrivata abbastanza a sorpresa e che potrebbe stravolgere i piani di Apple. Pare che il Mac Pro con M1 non vedrà mai la luce. Una scelta ponderata quella dell’OEM di Cupertino, che preferirebbe aspettare per introdurre il chip M2 Extreme, previsto per la fine del 2022. Negli ultimi mesi dell’anno, l’azienda dovrebbe comunque fornire un’anteprima di quello che sarà il suo nuovo laptop, con la distribuzione che partirà non prima del 2023.

Inizialmente Apple pensava di poter presentare il Mac Pro in occasione della WWDC 2022 dello scorso anno. Proprio per via del processore, alla fine si è deciso di cambiare i piani e agire in maniera totalmente diversa. Nel corso dell’intervista, lo stesso Gurman ha poi specificato che difficilmente verrà lanciato un Mac Mini con design rinnovato. Ma potrebbero esserci specifiche ottimizzate con il Mac Studio, possibilmente grazie all’integrazione del processore M2. Al momento si tratta comunque di semplici indiscrezioni, non ancora confermate ma nemmeno smentite dall’OEM di Cupertino. I prossimi mesi serviranno per far maggior chiarezza sulla questione.

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