Bloccando gli screenshot, le piattaforme cambiano le regole del gioco e introducono un nuovo modo di pensare alla condivisione dei contenuti.
Per anni, gli screenshot sono stati uno degli strumenti più apprezzati e utilizzati sia su computer che su smartphone. Gli screenshot sono uno strumento intuitivo e veloce, che può essere utilizzato in qualunque momento. Recentemente, si sono fatte strada alcune funzioni di sicurezza su diverse piattaforme.
Si tratta di funzioni che bloccano o notificano gli screenshot, così da proteggere la privacy degli utenti. Addio screenshot, quindi? Scopriamo di più sulla nuova funzione che cambia tutto.
Microsoft Teams, Instagram e WhatsApp: il nuovo blocco screenshot che cambia le regole della privacy
Le piattaforme digitali stanno migliorando la gestione della privacy degli utenti. Per questo motivo, stanno nascendo nuove funzioni che sono destinate a rivoluzionare il modo in cui condividiamo e conserviamo i contenuti digitali. Cosa sapere, quindi, del nuovo blocco screenshot di Microsoft Teams, Instagram e WhatsApp? Microsoft, ad esempio, ha introdotto una funzione che ha modificato le abitudini di chi utilizza Teams per le riunioni online. È attivo Prevent Screen Capture, un sistema che impedisce agli utenti di effettuare screenshot durante un meeting.
È una funzionalità che fa sì che la finestra delle videoriunioni diventi nera quando si tenta di catturare lo schermo. Il blocco agisce, quindi, in tempo reale proteggendo informazioni sensibili. Ovviamente, però, questo limita la possibilità di prendere appunti o salvare slide. Anche Instagram ha introdotto un cambiamento importante in tema di privacy e contenuti. I contenuti Visualizza una volta nei DM, infatti, sono protetti dal blocco degli screenshot e chi tenta di eseguirli viene, immediatamente, avvisato con un messaggio, oltre a essergli impedito di salvare il contenuto. Si tratta di un passo importante per la privacy digitale. È, invece, una bufala quella della terza spunta blu su WhatsApp che notifica gli screenshot nelle chat.
WhatsApp sta, però, introducendo il rilevamento degli screenshot negli Stati (l’utente verrà avvisato se qualcuno ha fatto uno screenshot di un suo Stato condiviso). Ovviamente, è possibile ricorrere a metodi esterni come fotografare lo schermo con un secondo dispositivo (del resto, questa pratica non può essere impedita tecnicamente). Chiaro è che le piattaforme stanno rafforzando le misure di tutela della privacy. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto diretto anche sul comportamento degli utenti: essere a conoscenza del fatto che un’app può impedire uno screenshot o avvisare l’autore di quest’ultimo probabilmente renderà molte persone più caute nel condividere informazioni personali. Scopri anche come fare screenshot senza usare tasti laterali e come scoprire chi ha effettuato uno screenshot su Facebook.