YouTube+sta+bloccando+tantissimi+utenti%3A+rischi+di+finire+nella+lista+nera+e+non+potrai+pi%C3%B9+utilizzarlo
cellulariit
/youtube-sta-bloccando-tantissimi-utenti-rischi-di-finire-nella-lista-nera-e-non-potrai-piu-utilizzarlo/amp/
App e Videogiochi

YouTube sta bloccando tantissimi utenti: rischi di finire nella lista nera e non potrai più utilizzarlo

Published by
Sebastiano Spinelli

YouTube sta bloccando molti utenti dalla sua piattaforma: la situazione è seria. A cosa è dovuta questa scelta?

Molti utenti utilizzano YouTube al giorno d’oggi. Si tratta di uno dei siti migliori in circolazione. Non si possono perdere i suoi contenuti dato che intrattengono tutti quanti noi. Ma se fino a questo momento non c’è stato motivo di lamentarsi, adesso la situazione potrebbe cambiare per sempre. Sta succedendo qualcosa di molto particolare su YouTube. Nessuno avrebbe mai pensato di vederlo.

YouTube: perché gli utenti vengono bloccati? Cellulari.it

Di recente YouTube si sta muovendo in un modo particolare. Cioè che sta bloccando gli utenti che non guardano gli annunci. Nello specifico che, a loro volta, li bloccano per non vederli. Questo ha portato la piattaforma a prendere delle decisioni drastiche. Gli utenti che non guardano i video senza accettare annunci pubblicitari (o sottoscrivere un abbonamento per l’occorrenza) potrebbero essere penalizzati.

Utenti bloccati su YouTube per sempre: che cosa sta accadendo

Ma perché ha agito in questo modo? La ragione è soltanto una e riguarda il guadagno. Gli sponsor e gli inserzionisti sono la fonte principale di reddito per la piattaforma. E gli ad blocker possono mettere in serio pericolo queste entrate. Ciò significa che YouTube non può permettere a questa situazione di andare avanti. Intervenire e fermarli prima che sia troppo tardi è molto importante. Si tratta di una circostanza che non gli è concesso evitare.

Ecco che cosa sta succedendo su YouTube Cellulari.it

A questo punto sono entrate in vigore le nuove “leggi” di YouTube. Chi usa ad blocker dovrà guardare la pubblicità e poi ottenere l’accesso al video. In alternativa possono optare per il servizio Premium, che consente loro di rimuovere le pubblicità sulla piattaforma. La scelta verrà presa solo ed esclusivamente dall’utente in questione. Però le misure restano comunque stringenti e quasi costringono l’ad blocker ad abbonarsi.

Tante persone sul web sono apparse contrariate davanti a questa scelta di YouTube. Altre ancora, invece, ne hanno capito l’esigenze. Attualmente non è possibile sapere se questa situazione verrà risolta in via definitiva. Ma è certo che sia un momento serio per la piattaforma e per chi ha sempre usato un ad blocker. Staremo a vedere come cambieranno le cose in futuro. Per ora non ci rimane altro che incrociare le dita e sperare che vada tutto bene. Restiamo aggiornati sull’argomento per non perdere delle novità importanti.

Published by
Sebastiano Spinelli

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Bonus figli 2100 euro ma devono essere in regola con la scuola (anche bocciati ma comunque studenti)

2100 euro con il bonus figli ma solo se sono in regola con la scuola…

3 ore ago
  • Notizie

Arriva il browser di OpenAI: un salto che potrebbe cambiare il web

E se ChatGPT da semplice applicazione di AI diventasse un vero e proprio motore di…

5 ore ago
  • offerte

Offerta bomba per uno smartphone top: sotto i 370 € questa settimana

Sei alla ricerca di un nuovo cellulare? Offerta bomba per uno smartphone top: lo trovi…

6 ore ago
  • App e Videogiochi

Due giochi “a sorpresa” arrivano su Xbox Game Pass: fan in delirio

Avete ancora attivo il vostro abbonamento al Game Pass di Xbox? E allora controllate gli…

9 ore ago
  • App e Videogiochi

Come aggiungere persone su WhatsApp con codice QR? Non è mai stato così veloce

WhatsApp permette di aggiungere contatti rapidamente utilizzando un codice QR, senza digitare numeri o nomi.…

12 ore ago
  • Android

Android, il trucco della tastiera per scrivere più velocemente: ti farà scrivere in metà tempo

Scrivere su Android può essere molto più veloce di quanto pensi. La tastiera di Google…

13 ore ago