Volete cambiare qualcosa nelle videochiamate fatte con WhatsApp? E allora fatevi aiutare dall’assistente di intelligenza artificiale e guardate cosa succede.
Dentro l’app di messaggistica istantanea del telefonino verde, quando l’avviate, vi sarete sicuramente accorti che il piccolo cerchietto che identifica Meta AI, l’assistente IA che si trova dentro WhatsApp, si fa notare per convincervi a fare qualcosa insieme. E una delle nuove cose che probabilmente proverete a fare riguarda le videochiamate.
Questo sistema di comunicazione che passa attraverso WhatsApp è infatti in continua espansione. A tanti piace l’idea di avere una conversazione con amici e parenti guardandosi negli occhi come se fossero tutti nella stessa stanza.
Adesso, con l’idea degli sfondi personalizzati, l’adozione di questo nuovo sistema per comunicare potrebbe finalmente far crescere il numero degli utenti che Meta sta puntando a raggiungere, che finalmente decidono di dare una possibilità a Meta AI abbandonando magari la concorrenza.
Come funzionano gli sfondi per le videochiamate di WhatsApp?
La prima cosa che va chiarita è che gli sfondi generati dall’intelligenza artificiale non sono ancora disponibili ma lo saranno. Meta ha infatti annunciato questa novità in arrivo per gli utenti. Come un po’ tutto quello che circonda le intelligenze artificiali inserite in altri prodotti, si tratta sostanzialmente di un nuovo modo per mantenere gli utenti all’interno di un ecosistema ed evitare che vadano altrove.
Ma per la società di Mark Zuckerberg si tratta anche di riuscire a convincere quegli stessi utenti che l’intelligenza artificiale che possono raggiungere comodamente anche attraverso l’app di messaggistica istantanea che utilizzano tutti i giorni vale tanto quanto per esempio quella di Google oppure quella delle società specializzate come OpenAI.
Non dobbiamo infatti dimenticare che l’unico vero modo con cui le società che stanno cercando di convincerci che non riusciamo a pensare più a nulla da soli possono tenersi in piedi è se gli utenti utilizzano i servizi.
Stavolta l’idea di Meta è proprio quella di stuzzicare gli utenti a provare l’intelligenza artificiale che è dentro WhatsApp per creare degli sfondi da usare mentre ci si trova nelle videochiamate. Per provare gli sfondi occorre aprire la fotocamera all’interno di WhatsApp e poi aprire il menù dei cosiddetti effetti speciali.
Qui è possibile decidere quale effetti speciali usare e c’è una voce apposita dedicata agli sfondi. Tra le opzioni per scegliere il proprio sfondo c’è quello di lasciarsi aiutare dall’intelligenza artificiale. E anche Amazon punta sulle immagini.
Come sempre succede con le IA generative, quello che bisogna fare poi è descrivere lo sfondo che si vuole vedere e aspettare che il modello faccia il suo lavoro. Ricordiamo che comunque anche questo servizio, seppur stuzzicante, nasce dal furto di milioni e milioni di immagini realizzate da artisti reali. Decidete con coscienza se volete avallare questi comportamenti oppure no.