È emerso un nuovo preoccupante allarme per tutti gli utenti. State attenti se avete scaricato questo gioco dei Pokemon, perché in realtà installa un pericoloso virus sui vostri dispositivi
Stiamo vivendo uno dei periodi più delicati per sempre in merito alla sicurezza online. Ogni giorno spuntano nuovi allarmi legati ad attacchi di phishing, malware, colpi mirati da parte di hacker e chi più ne ha più ne metta. Bisogna stare molto attenti a ciò che si clicca o si scarica, perché si potrebbe incappare in conseguenze molto pesanti. 
Per difendersi al meglio, la miglior arma è senza dubbio la prevenzione. È bene conoscere in che modo agiscono i malintenzionati, agendo di conseguenza ed evitando eventuali problemi. Utili anche antivirus o l’utilizzo di una VPN, ce ne sono di tantissime e sono accessibili con un semplice abbonamento. Intanto, è spuntato un nuovo pericolo legato ad un presunto gioco Pokemon, che in realtà nasconde un pericoloso virus.
Gioco Pokemon nasconde un virus, cancellatelo subito!
C’è una nuova campagna di phishing molto pericolosa che è stata segnalata nelle scorse ore da alcuni esperti di sicurezza. Nello specifico, gli hacker stanno sfruttando la popolarità dei Pokemon e degli NFT per far sì che potenziali vittime scarichino senza saperlo un dannoso strumento di accesso remoto (RAT).
Entrando più nel tecnico, si parla di una versione malevole del tool di accesso remoto NetSupport, utilizzato per accedere ai dispositivi degli utenti colpiti e assumere il totale controllo degli stessi. Ci sono due nuovi siti, che sono stati pubblicati da poco e che sono basati sul gioco di carte Pokemon. Entrambi i portali sono stati messi offline dopo la diffusione del report.
Bastava infatti scaricare l’eseguibile PokemonBetaGame.exe per far sì che gli hacker potessero installare nei dispositivi la versione di NetSupport utile per far partire l’intero meccanismo. L’intento era quello di spiare da remoto le vittime e tutti i loro movimenti, così da poter per esempio prendere il controllo della macchina. Oltre al gioco, il sito permetteva di accedere anche a collegamenti per l’acquisto di NFT a marchio Pokemon.
“Quando NetSupport viene eseguito, legge questo file di configurazione, accede e stabilisce una connessione al server NetSupport dell’autore della minaccia, quindi consente all’operatore di controllare il sistema infetto” hanno spiegato gli esperti di ASEC, la società di esperti in cybersicurezza che hanno notato la falla e hanno prontamente pubblicato un report a riguardo.