Se avete per le mani un telefonino Samsung dovete dare un’occhiata da vicino a una app che forse finora avete visto come inutile: Gaming Hub che ora lancia i videogiochi in streaming anche da noi.
Una nuova frontiera, che poi neanche tanto nuova è in realtà, per i videogiochi è lo schermo di smartphone e tablet. Su questi devices che ormai in alcuni casi sono potenti come veri e propri PC e rivaleggiano con le console, l’offerta dei videogiochi è però abbastanza limitata, soprattutto dal fatto che, nonostante la potenza, occorre comunque sottostare allo spazio che c’è all’interno.
Come per le console Xbox, un’ottima soluzione quindi potrebbe essere quella di avere i giochi a portata di mano ma senza che debbano essere attivamente installati. E infatti Samsung ha sperimentato per diverso tempo lo streaming con la sua app proprietaria Gaming Hub. Un’app all’interno della quale vengono raccolti anche tutti i videogiochi che eventualmente installi sullo smartphone o sul tablet.
Questa funzione è quella che ha sempre lasciato interdetti tanti utenti che non hanno mai davvero apprezzato, giustamente anche, di dover passare per un’altra app quando l’icona del gioco potrebbe trovarsi tra le altre App disponibili sul device, ma adesso con l’allargamento dei paesi in cui è disponibile anche lo streaming forse questa app ha trovato un motivo per non essere relegata nella cartella delle inutilità. Vediamo come funziona il servizio.
Cosa vuole fare Samsung con i videogiochi in streaming dentro Gaming Hub
L’annuncio arriva direttamente dal colosso coreano che per diverso tempo ha sperimentato con le funzionalità di streaming dei videogiochi disponibili all’interno di Gaming Hub nel mercato statunitense. Ora è il momento di espandere i paesi per i quali Gaming Hub diventa forse finalmente un’app interessante e, stranamente, molto simile proprio al servizio di Cloud gaming per gli abbonati al Game Pass di Xbox.
Con l’apertura i primi cittadini europei a poter provare questa nuova funzionalità sono inglesi e tedeschi, con ovviamente la prospettiva di allargarsi rapidamente al resto d’Europa.
Non essendoci però, almeno per ora, nessun tipo di abbonamento, il servizio funziona con una partnership con una piattaforma che si occupa di pubblicità. Quindi, comunque, potresti trovare le stesse interruzioni dei giochi scaricati dal Google Play Store.
L’ambizione di Samsung in questo caso è però quella soprattutto di fare in modo che Gaming Hub diventi un vero hub. E di nuovo come succede con altre piattaforme, ci saranno challenge, eventi in streaming, coupon e tutto quello a cui i giocatori sono già abituati con le altre piattaforme. E controlla bene il tuo device.
È un approccio molto diverso rispetto agli altri attori del comparto mobile ed è la dimostrazione di come i videogiochi nella loro versione mobile non abbiano forse ancora espresso quello che è il loro reale potenziale, bloccati come sono in realtà in un modello per il quale i titoli devono essere semplici e, purtroppo, per sopravvivere molto spesso fanno solo da cornice agli spot.
Nel mondo del gaming senza download, quello che vuole fare Samsung è di certo interessante e potrebbe nei fatti trovarsi uno spazio tra quelli che possiedono uno smartphone, vorrebbero qualcosa per giocare senza troppo impegno e di certo non hanno nessuna intenzione di pagare l’abbonamento al Game Pass nella versione Ultimate per il cloud. Vedremo poi se e come il servizio verrà realmente apprezzato e che numeri riuscirà a produrre.