Ci sono telefoni fissi vintage e cellulari vecchi che possono valere molto, ricercati dai collezionisti.
Ricordi del passato, ma anche preziosi cimeli da custodire. La tecnologia, si sa, è in continua evoluzione, ma alcuni dispositivi sono comunque riusciti a lasciare il segno più degli altri, a tal punto da avere un valore – oltre che affettivo – soprattutto economico. È il caso dei vecchi telefoni commercializzati negli anni ’80 e ’90. Indistruttibili, affidabili e con quell’anima vintage che sa catturare le attenzioni dei collezionisti, alcuni modelli continuano ad avere un valore importante, in special modo se in buone condizioni, perfettamente funzionanti e completi di scatola originale e accessori.
Vecchi cellulari e telefoni vintage sono oggetti ricercatissimi dai collezionisti di tutto il mondo, oltre che dagli appassionati di tecnologia. Scopriamo quali sono i vecchi telefoni che valgono una fortuna e se hai un tesoro nascosto a casa.
Vecchi cellulari anni ’80 e ’90 che valgono una fortuna: il valore di telefoni fissi e cellulari vintage per collezionisti
Il valore di telefoni fissi e cellulari vintage per collezionisti è particolarmente alto. Ci sono dei vecchi cellulari anni ’80 e ’90 che valgono una fortuna, oltre che telefoni fissi.

- Motorola DynaTAC 8000x: prodotto nel lontano 1984, ne esistono soltanto trecentomila esemplari in tutto il mondo. La sua commercializzazione limitata influisce sul valore dell’usato. L’iconico telefonino proposto in colorazione bianca può trovarsi anche a mille euro. È il primo cellulare venduto al pubblico. Venne inventato nel 1973 da Martin Cooper.
- Ericsson T10: questo non è da meno. Secondo alcune ricerche, il valore attuale del dispositivo si aggira a circa duemila euro, influenzato ovviamente dal perfetto funzionamento e dalle buone condizioni estetiche.
- iPhone 2G: non è difficile trovarne uno nei mercatini, con prezzi compresi tra i trecento euro e i mille euro.
- Nokia 3310: è uno dei telefoni più iconici degli anni Novanta, diventato famoso per la durata della sua batteria e la sua robustezza. I modelli ancora sigillati, nella loro confezione originale, possono arrivare fino a cinquecento euro.
- Nokia 9000: è il primo modello della serie Communicator, impreziosito da un design con tastiera QWERTY. Un prodotto che, nell’immaginario di Nokia, avrebbe dovuto strizzar l’occhio ai professionisti. Oggi, si trova tra i cinquanta e i cinquecento euro.
- Motorola StarTAC: questo ha avuto un gran successo. Lo si ricorda per la sua antenna retrattile e per una parte telefonica che fa ancora invidia ai moderni smartphone, soprattutto in quanto a ricezione. La sua quotazione attuale si aggira attorno ai cento euro ma, in alcuni casi, non è raro trovarlo anche a ridosso della soglia dei cinquecento euro.
- GPO 746: telefono fisso in stile retrò, è uno dei modelli fissi vintage più amati. Modelli come questo – soprattutto se ben conservati o in edizione limitata – possono valore fino a duecentocinquanta euro.
Il consiglio è quello di consultare dei siti specializzati, prima di venderli. Verifica, inoltre, lo stato di conservazione e la rarità del tuo cellulare o telefono fisso vintage. Scopri anche quali sono i migliori smartphone sotto i 300€ e la classifica dei migliori smartphone per le foto.