Togli subito lo smartphone a tuo figlio e controlla se ha quest’app pericolosissima “da morire”

In rete sono tantissimi i pericoli per i vostri figli. Adesso però spunta una pericolosissima app: qual è e quali insidie presenta.

Il progresso tecnologico negli ultimi anni ha reso sempre più gli smartphone uno strumento centrale della nostra vita. Contestualmente, abbiamo assistito al boom delle più disparate applicazioni distribuite dai vari store digitali come Google Play Store e App Store. Non tutte queste app, però, riescono a rivelarsi utili ed addirittura alcune sono davvero pericolose.

App pericolosissime bambini
Quale applicazione bisogna evitare assolutamente (Cellulari.it)

In questo periodo stiamo vedendo anche la diffusione a macchia d’olio delle chatbot. Dopo ChatGPT sono sempre di più le repliche che si stanno facendo largo in rete. Mentre il prodotto di Open AI può essere utile anche in ambito lavorativo, le altre invece puntano più sullo svago. Spesso alcune di queste possono essere pericolose, specie per i minori e questo è il caso di Replika. Questa applicazione è stata distribuita sui rispettivi store mobile, ma è disponibile anche sul browser e per Oculus.

Questa app è pericolosissima: quali sono i rischi per i vostri figli

La funzione dell’applicazione Replika è quello di instaurare una connessione emotiva con l’interlocutore e diventare quindi un vero e proprio amico virtuale. A tal proposito si è espresso il Garante della privacy che, dopo diversi test, ha dimostrato come l’amico virtuale non sia per nulla sicuro quando utilizzato da minorenni.

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Due bambini giocano con lo smartphone (Cellulari.it)

Per questo motivo si è deciso che Replika non potrà in alcun modo utilizzare i dati personali degli utenti italiani, almeno fino al prossimo aggiornamento. Volendo essere più specifici, dopo un’analisi, il Garante della Privacy ha mosso due critiche in generale riguardanti l’app. Il primo pericolo è la mancanza di un vero e proprio sistema di verifica dell’età e quindi l’assenza di un filtro riguardante i minorenni. Quando si effettua l’iscrizione vengono richiesti solamente il proprio nome e cognome e l’indirizzo e-mail di riferimento il proprio genere. Il secondo problema consiste addirittura nella violazione del GDPR, vale a dire il regolamento generale sulla protezione dei dati.

Infatti il modo in cui l’azienda tratta i dati è illecito visto che il contratto non può essere risolto da persone minorenni a causa dell’ovvia incapacità legale. Adesso resta solo da capire quali saranno le prossime decisioni prese dalle autorità in merito all’utilizzo di Replika. Ci si aspetta che venga rilasciato un comunicato a riguardo nelle prossime settimane o nei prossimi mesi.

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