Samsung: ecco i terminali che si controllano con il cervello

Direttamente dall’Emerging Technology Lab di Samsung, un ambizioso progetto che permetterà in un futuro non molto lontano di comunicare soltanto attraverso il cervello.

Direttamente dall’Emerging Technology Lab di Samsung, un ambizioso progetto che permetterà in un futuro non molto lontano di comunicare soltanto attraverso il cervello.
La ricerca, attualmente seguita dagli esperti del produttore coreano insieme agli studiosi dell’Università del Texas, comincerà da una prima fase in grado di portare i pensieri dei disabili su smartphone e tablet senza l’utilizzo degli arti. E, in questo senso, rappresentano un valido punto di partenza il nuovo Samsung Galaxy S4, che sfoglia mail e pagine web grazie al solo movimento degli occhi, e gli avveniristici Google Glass, con le loro funzioni per la realtà virtuale aumentata.
Ma l’idea che rivoluzionerà le nostre vite va naturalmente oltre: una speciale cuffia ad elettrodi monitorerà le onde cerebrali e farà comunicare la mente con i dispositivi circostanti. Saranno associate immagini a modelli di attività nel cervello e basterà uno sguardo per lanciare un’applicazione o chiamare un contatto.
Al momento si tratta di una tecnologia ancora complessa e quindi particolarmente ingombrante, ma l’avanzare del progresso che sta caratterizzando il terzo millennio consente di prevedere un rapido ridimensionamento di sensori e terminali specifici. L’evoluzione digitale, a quanto pare, è appena all’inizio…

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