Quanto costava il primo cellulare della storia e quanto vale ora? Non ci crederai

Dall’epoca dei primi cellulari al loro valore oggi per i collezionisti, il primo telefono mobile rappresenta un simbolo di progresso tecnologico.

Vecchi cellulari
Quanto costava il primo cellulare della storia e quanto vale ora? Non ci crederai – Cellulari.it

Il mondo della telefonia ha fatto enormi passi in avanti negli ultimi decenni. In pochi ricordano qual è stato, ad esempio, il primo cellulare in assoluto. Si trattava di un telefono che ha fatto la storia e a cui i moderni smartphone devono tutto. Com’è facile immaginare, non si trattava di uno smartphone compatto ed elegante come quelli che ci sono oggi. Era un dispositivo alquanto ingombrante, che pesava parecchio e costava non poco.

Come detto, ha cambiato per sempre il nostro modo di comunicare. Oggi, con i nostri smartphone ultra-veloci e super-moderni, ci sembra un po’ difficile immaginare qualcosa del genere, eppure c’è chi lo ricorda ancora. Scopriamo insieme quanto costava il primo cellulare della storia e quanto vale ora. Non ci crederai!

Il prezzo del Motorola DynaTAC 8000x, ieri e oggi

Negli anni Ottanta, chiamare ovunque ci si trovasse e in qualunque momento sembrava davvero qualcosa di straordinario. Il cellulare era considerato un vero e proprio lusso, soprattutto per il suo prezzo eccezionale. Era un oggetto tecnologico riservato a quei pochi che potevano permetterselo. Il primo cellulare della storia era il Motorola DynaTAC 8000x. Lanciato nel 1984, pesava 800 grammi! Ma qual era il prezzo di questo cellulare? All’epoca, il primo telefono cellulare costava 3995 dollari.

Si tratta di una cifra che oggi, considerando l’inflazione, supererebbe i 10mila dollari. Aveva, ovviamente, un’autonomia limitata, ma era una rivoluzione perché permetteva di comunicare senza fili e di salvare fino a trenta numeri di telefono. La sua batteria garantiva un’ora di chiamate e otto ore di in stand-by. Oggi, il Motorola DynaTAC 8000x è un vero e proprio oggetto da collezione. Nel mondo, vennero venduti 300mila esemplari, il che lo rende un oggetto raro.

Proprio per la sua rarità e per ciò che rappresenta, oggi il Motorola DynaTAC 8000x può arrivare a valere fino a decine di migliaia di dollari. Ovviamente, occorre valutare se si tratta di cellulari ben conservati, privi di graffi, funzionanti o, ancora meglio, provvisti della scatola originale o ancora sigillati. I collezionisti li cercano, perché è un pezzo di storia della tecnologia che ha cambiato, per sempre, le nostre vite. Scopri anche i modelli di smartphone vintage più cercati dai collezionisti e quanto vale oggi il Sony CM-R111.
Gestione cookie