Le novità di Netflix non finiscono mai e non solo in termini di contenuti. Questa è molto più ricca e riguarda le possibilità per gli utenti.
Dopo la notizia che ha annunciato a partire da marzo l’impossibilità di condividere con persone al di fuori del nucleo convivente la password e quindi una doccia fredda per quanti hanno un solo profilo da pagare in più persone, arriva un’altra novità.
L’intento ovviamente della società è battere cassa e quindi rientrare del pesante calo subito durante il 2022, un anno definito proprio dall’azienda stessa molto difficile, sia sul profilo organizzativo che sul piano degli abbonamenti.
Netflix: arriva una novità sui piani
Il 2023 sembra però iniziato al meglio per Netflix che ha recuperato i ricavi e anche bloccato l’ondata di disdette che era in atto. Sicuramente i prezzi e gli aumenti degli ultimi anni non hanno giocato a favore della piattaforma, con i progressivi aumenti la quota è salita e il fatto di poterla dividere tra più persone era un vantaggio.
![Netflix](https://www.cellulari.it/wp-content/uploads/2023/01/Netflix-26012023-cellulari.it-1.jpg)
Ora però che la situazione sta per cambiare si aprono nuovi spiragli. Basta andare infatti nella sezione piani per rendersi conto di cosa è stato introdotto. In primis noterete che non c’è più la specifica del numero di dispositivi che possono vedere contemporaneamente i contenuti ma è relegato come una nota al margine nella parte sottostante. Sintomo proprio di quello che sta per accadere per la condivisione, viene anche specificato infatti che ciò è lecito solo all’interno dello stesso nucleo abitativo.
La novità di Netflix
L’altra novità però riguarda il piano economico, infatti da novembre è disponibile su Netflix il piano base che costa meno di tutti, appena 5.49 euro ma che ha un grande problema: la pubblicità. Netflix praticamente si sta trasformando in tv, con programmi da vedere, limitazioni importanti come nessun download disponibile e anche limiti sul piano geografico per i contenuti e poi la pubblicità.
Certo, per coloro che vogliono risparmiare questo è un bel passo in avanti ma anche con relativi compromessi. La qualità video è limitata all’HD, alcuni prodotti mancano e ci saranno 5 minuti di pubblicità ogni ora di contenuti. Ci sono poi il piano Base limitato a uno schermo con HD, quello Standard che è più esteso fino a 2 schermi con Full HD e poi c’è quello Premium, il più caro di tutti con possibilità di alta definizione e 4K.
Oltre al piano base con pubblicità che ha un costo di 5.49, c’è quello base che costa 7.99 euro, quello standard che costa 12.99 euro e quello premium che costa 17.99 euro.