Novità incredibile di WhatsApp: svolta sulle note vocali, non saranno più il tuo incubo

Una novità incredibile lanciata da WhatsApp: da ora in poi le note vocali non saranno più un incubo. La nuova funzione è una vera e propria svolta.

WhatsApp è sempre ricco di novità e con l’ultima trovata ha proprio deciso di spingersi oltre. Da quando sono stati introdotti, i messaggi vocali si sono guadagnati una grandissimo popolarità. Sono tanti gli utenti che li preferiscono, soprattutto per una questione di praticità, ai messaggi scritti. Ma quante volte sarà capitato di trovarsi in una situazione in cui non si ha la possibilità di ascoltare un vocale? Per esempio a lezione o al lavoro. Per fortuna il team di sviluppatori pensa sempre a tutto e recentemente è stata trovata una soluzione.

WhatsApp, la svolta sulle note vocali
WhatsApp, la svolta sulle note vocali: non saranno più un incubo – cellulari.it

Sono passati ormai 14 anni dalla creazione di WhatsApp. L’applicazione nata con l’idea di dare vita ad un servizio che consentisse di scambiare messaggi di testo e contenuti come immagini e video tra gli utenti con il passare degli anni si è arricchita di funzionalità rendendo l’esperienza degli iscritti sempre più ampia. La piattaforma può essere utilizzata per effettuare chiamate e videochiamate, gestire l’attività di piccole imprese tramite la sezione Business, creare sondaggi, chat di gruppo e broadcast.

Tra le novità più recenti, spicca anche il player per i vocali, che consente di ascoltare un messaggio vocale fuori dalla conversazione. Inoltre da qualche tempo è stata introdotta la possibilità di mettere un messaggio vocale in pausa ed ascoltarlo prima del suo invio. Da quando sono stati lanciati, i messaggi vocali hanno rivoluzionato il modo di comunicare rendendo tutto più comodo ed immediato per gli users. Eppure, in alcune situazioni potrebbero trasformarsi in un problema. Quando siamo impegnati al lavoro, a scuola o all’università, per esempio, potremmo non trovarci sempre nel momento adatto per ascoltarli.

WhatsApp, la nuova e attesa feature

Da diversi anni è stata sviluppata un’app per venire incontro a tale problema. Il suo nome è Transcriber e può essere utilizzata per trasformare i messaggi vocali in testo, così da poterli leggere con calma senza dover ricorrere alle cuffie o tenere il cellulare appiccicato alle proprie orecchie. Tutto ciò che occorre fare è selezionare il vocale e cliccare sulla voce Condividi. A questo punto apparirà la schermata che indica le possibili app in cui condividere il messaggio. Dopo aver selezionato Transcriber, il vocale verrà trasformato automaticamente in un messaggio di testo che potrà essere condiviso dove si preferisce, in modo da poterlo leggere.

WhatsApp, la svolta sulle note vocali
cellulari.it

L’app è sicuramente un’ottima soluzione. Tuttavia sappiamo che il team di sviluppatori di WhatsApp è costantemente al lavoro per rendere l’esperienza degli utenti sulla piattaforma sempre più completa. Per questo motivo si è deciso di sviluppare una funzione in grado di consentire agli users di trasformare i vocali in testo direttamente dalla piattaforma. Gli iscritti potranno usare WhatsApp per tradurre i messaggi vocali senza che la loro privacy venga intaccata e che i messaggi vengano inviati a terzi.

@gbr.tech 🤯 CLAMOROSA NOVITA’ WHATSAPP! Finalmente su WhatsApp è in arrivo la funzione che tutti stavano aspettando! —- #gbrtech #tech #tecnologia #trucchitech #trucchitecnologia #techtips #consigli #curiosità #educational #digitale #innovazione #whatsapp #truccowhatsapp ♬ Sun – Adrian Berenguer


La notizia è stata condivisa dal sito WaBetaInfo e i primi tester hanno già avuto modo di usufruire della feature sull’ultima versione Beta di WhatsApp per iOS. Per il momento, quindi, la funzione è ancora in fase di sviluppo. La feature chiede agli utenti di scegliere una lingua preferita, con la possibilità di modificarla quando si desidera. WhatsApp ricorre alle impostazioni di traduzione offline degli iPhone per garantire la trasformazione dei vocali in testo, senza la necessità di affidarsi ad altri software o condividere i messaggi con servizi online. Ciò spiega per quale motivo la traduzione a volte potrebbe richiedere un certo tempo.

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