C’è un nuovo processore per dispositivi portatili sul mercato. Si chiama X8 Mobile Computing System e rappresenta l’ultima scommessa “mobile” di Motorola. Il chip, già presente sugli smartphone Motorola Droid Mini, Ultra e Maxx, si distingue per la performante CPU dual-core con 4 core grafici, coadiuvata da altri 4 core dedicati ad alcune funzioni specifiche.
Anche se visti da vicino i core dell’X8 Mobile Computing System possono sembrare molto simili a quelli del Qualcomm Snapdragon S4 Pro MSM8960 – dati alla mano – la differenza nelle perfomance è impressionante: +24% nei contesti standard e +100% nelle attività grafiche. Risultati davvero straordinari, possibili solo grazie al core riservato al “contextual computing” e all’altro specializzato nell’elaborazione del “natural language”. Si tratta insomma di una soluzione particolarmente innovativa, che favorirà lo sviluppo dei terminali di prossima generazione basati sui comandi vocali.
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